EA è nota per le sue aggressive tattiche di monetizzazione (ricordiamo le “meccaniche a sorpresa”, curioso nome per le loot box), ma ci sono casi in cui questa si dimostra essere una necessità. Nella fattispecie, i proprietari del marchio NFL (National Football League, ovvero la lega del football americano) dovrebbero rinnovare l’accordo di esclusività con Electronic Arts per far progredire la serie Madden fino al 2025. In compenso, la condizione necessaria affinché vada in porto anche un accordo per la stagione 2025-2026 consiste in “determinati traguardi a livello di profitti”, pena la perdita della licenza.
Soldi, soldi, soldi
Il voto sull’accordo avrà luogo domani, stando a Sports Business Daily, e darà al publisher diritti esclusivi per sviluppare e distribuire titoli di simulazione ispirati alle squadre e agli incontri della NFL. L’accordo include inoltre diritti non esclusivi per produrre giochi in stile arcade e “app/modalità di accompagnamento aggiuntive incluse (nel gioco)”. In altre parole, dunque, per quanto riguarda le stagioni sportive fino al 2025 dovrebbe essere tutto a posto, ma per quelle dalla successiva in poi nemmeno EA può dirsi pienamente fuori “pericolo” finché non saranno soddisfatte le condizioni necessarie.
A raccontarci di questo accordo tra EA e la NFL è stato il reporter sportivo Alfred Breer su Twitter, notando che l’estensione potrebbe assicurarci titoli fino a un ipotetico Madden NFL 27. Questa notizia segue quella di una partnership tra NFL e 2K Games, che produrrà titoli di football americano non simulato “che riguardano più di una singola tematica”. Il primo titolo nato da questo accordo è previsto per l’anno prossimo. GamesIndustry a tal proposito ha anche redatto una lunga intervista con 2K Sports.
EA Sports… won the game?
Non sappiamo cosa significhi il nuovo accordo con NFL per EA nell’immediato, al di fuori di quello che abbiamo già riportato. Quel che è certo è che possiamo solo aspettarci un modello di business capace di fare un uso più aggressivo delle microtransazioni, considerando quanto la natura di “free-to-play a prezzo pieno” di NBA 2K20 sia valsa di recente a quest’ultimo uno sconto del 95% su molti store digitali.