Sono ormai diversi giorni che tutti i fan del franchise di FIFA sono più confusi che mai rispetto alle ultime notizie che sembrano annunciare una probabilissima rottura tra l’omonima federazione calcistica e EA Sports, il team di sviluppo che sta dietro al gioco.
Negli ultimi articoli abbiamo scoperto che dietro a questa notizia sconvolgente ci sarebbe un problema monetario, di fatto l’azienda videoludica non sarebbe disposta ad accettare l’aumento di prezzo da parte della FIFA per l’uso del suo nome da utilizzare al fine di brandizzare il prodotto.
L’aumento di ben 1 miliardo di dollari avrebbe portato il colosso del gaming ad optare per un cambio di nome al suo titolo calcistico, allo stesso tempo però l’organo di governo sportivo non è stato con le mani in mano.
FIFA è aperto a nuovi sviluppatori, EA Sports fuori dalla lista
Nella giornata del 15 ottobre 2021 sul profilo Twitter ufficiale dell’ente sportivo è stato pubblicato un post che rimanda a un comunicato dove viene spiegato che al momento la FIFA ha intenzione di espandersi nel business del gaming e degli Esports. Per realizzare questa visione il gigante sportivo sta comunicando con diversi esponenti del mondo videoludico in modo da creare una partnership duratura.
Non sappiamo con certezza quale sarà il futuro di una delle serie di videogiochi più vendute di sempre, tuttavia è sempre più evidente che già dal prossimo anno dovremo aspettarci dei cambiamenti sostanziali.
Nel caso in cui il prossimo FIFA non venisse prodotto dalla EA Sports sarà interessante vedere se i milioni di giocatori seguiranno il brand o resteranno fedeli al team di sviluppo che ha sviluppato la serie di titoli calcistici dal 1994 a oggi.