Ecco la nostra recensione di Headsnatchers!

Carmine S. Commenta! 12

Carissimi lettori di iCrewPlay, quello che andiamo a recensire oggi è un gioco veramente particolare, di cui abbiamo già parlato nella nostra anteprima non molto tempo fa. Cominciamo col dire che si tratta di una versione ancora in Accesso Anticipato, quindi purtroppo non esente da difetti e problemi. Noi cercheremo di essere quanto più oggettivi possibile per potervi dare il miglior risultato possibile. Se siete interessati ad Headsnatchers, potete trovarlo su Steam a questo indirizzo, al prezzo di 12.49€. Mettetevi seduti, tenete la vostra testa ben attaccata al collo, prendete un bel respiro e…partiamo!

Headsnatchers iceberg iguanabee

L’originalità ha sempre la meglio

Il titolo, sviluppato da IguanaBee ed edito da Iceberg Interactive, è un coloratissimo e folle party-game con un’idea di base veramente carina e originale. Il nostro scopo è quello di “staccare” letteralmente la testa dei nostri avversari ed ottenere la vittoria sempre in modo diverso a seconda dei livelli che andremo ad affrontare. Dovremo ad esempio scontrarci su una pista da bowling, usando la testa presa come palla per fare strike, o lanciare la testa del malcapitato in un calderone, oppure ancora avremo a che fare con campi da hockey, calcio, pallacanestro…ah dimenticavo, tra i livelli disponibili c’è addirittura una toilette, e vi lascio soltanto immaginare cosa dovrete fare in questo caso!

Un gioco fresco, estivo, divertente, che se giocato coi vostri amici può regalarvi davvero un sacco di ore di puro svago! I ragazzi di IguanaBee hanno creato un mondo al di fuori di ogni logica, e a noi piace proprio per questo! Ma procediamo con ordine.

Le modalità di gioco

Quello di Headsnatchers è un mondo molto vario e stravagante, andiamo quindi a scoprirlo con attenzione attraverso tutte le modalità presenti.

Headsnatchers start recensione

Tornado: Si tratta di una modalità in cui dovremo scegliere quali livelli affrontare tra quelli sbloccati, e decidere se avere una vittoria al meglio delle 3, delle 5 o delle 7 partite. Potremo giocare partendo da un minimo di 2 giocatori fino ad un massimo di 4.

Squadra: Modalità in cui potremo affrontare i nostri amici in uno scontro 2 vs 2. Anche qui è richiesto il minimo di 2 giocatori ovviamente.

Online: Questa è un po’ la base di Headsnatchers, la modalità in cui potremo affrontare i diversi livelli con i vari giocatori in tutto il mondo. Attualmente è in versione beta, quindi non ancora perfezionata e non ancora molto stabile purtroppo. Magari con i futuri aggiornamenti potremo vedere molto di più, ma è ancora presto.

Roulette: Qui possiamo giocare con i nostri amici, partendo da un minimo di 2 giocatori. I livelli di gioco saranno scelti in maniera randomica attraverso una roulette. La vittoria verrà assegnata a chi vincerà 3 partite.

Castello degli zombi: Questa è l’unica modalità single player prevista dal gioco, si tratta principalmente di affrontare una serie di 5 mondi composti da 5 livelli ciascuno, suddivisi per difficoltà (facile, media o difficile). Ognuno di questi livelli potrà cambiare volta per volta ad ogni avvio partita. A livello difficile avremo inoltre a disposizione soltanto 3 vite, e una volta terminate, la nostra partita finirà. Questa modalità permette di affrontare il gioco in stile platforming, dovremo quindi superare ostacoli, affrontare gli zombi nemici che cercheranno di ostacolarci, saltare su piattaforme semoventi, superare delle tavole innevate…e chi ne ha più ne metta. Una vera gatta da pelare insomma!

Creazione teste: Questa non è una vera e propria modalità, bensì un’opzione che ci consentirà di creare (come dice il nome) la testa del nostro alter-ego. Avremo modo di scegliere tutti i connotati del nostro personaggio, partendo dalla forma della testa, passando per gli occhi, il naso, la bocca e tutto il resto, con la possibilità di poter scegliere anche il colore di ogni singolo elemento. Peccato non poter estendere la personalizzazione all’intero corpo, ma il gioco stesso dopotutto si basa soltanto sulla sua parte superiore. La scelta degli elementi è veramente ampia, potremo veramente creare i più svariati personaggi, dai più carini e simpatici ai più orrendi. Tutto starà soltanto al nostro gusto personale. L’unico limite è che potremo crearne al massimo 20.

Collezione sticker: Questa è una sorta di galleria in cui verranno registrati tutti i nostri progressi, utilizzando per l’appunto degli sticker a simboleggiare quanto abbiamo fatto nel gioco. Verranno ad esempio sbloccati degli sticker se giocheremo per un’ora, per due, per cinque, per dieci…oppure se completeremo una determinata modalità, o se faremo qualcosa di particolare durante le nostre partite. Ogni sticker comprende comunque una descrizione su cosa bisogna fare per il raggiungimento di quello specifico obiettivo, quindi niente paura, ogni cosa sembra fattibile. Possiamo dire che si tratta più che altro di un abbellimento fine a sè stesso, non ha una vera e propria utilità all’interno del gioco.

Un party-game folle in ogni suo aspetto

Lo spirito goliardico di Headsnatchers lo potete constatare voi stessi fin dalle prime immagini di gioco. Il comparto audio e video segue esattamente la stessa linea. Colori molto accesi, forme fuori dal comune, personaggi esagerati…la grafica di questo titolo è volutamente sopra le righe, riuscendo a trascinarvi di forza nel pazzo mondo che gli sviluppatori hanno ideato per voi. Anche il sonoro è ben gestito, con delle musichette di base in stile giocoso e “caciarone” che vi terranno compagnia in ogni frangente. Ovviamente non parliamo di tracce audio degne di nota, ma fanno comunque bene il loro lavoro, ovvero divertire e intrattenere. Esattamente ciò che ci aspettavamo, nè più nè meno.

La gestione dei comandi

Il gioco ci permetterà di utilizzare il nostro alter ego attraverso la tastiera o l’uso del joypad. Quest’ultimo è veramente molto consigliato per giocare ad Headsnatchers, in quanto con la tastiera potrebbe magari risultare un pochino più complicato, anche se non impossibile. Purtroppo non è ancora previsto l’uso in contemporanea di tastiera e joypad, quindi qualora voleste giocare con un vostro amico, sarete obbligati a collegare due joypad al vostro PC. Una scelta veramente infelice, secondo il mio parere. Staremo a vedere se le cose cambieranno in futuro.

Ma allora…quello che luccica è tutto oro?

Ahimè, ecco che cominciano le note dolenti…come già vi accennavo prima, questo è un titolo non esente affatto da difetti. Headsnatchers, come avrete ben capito, è un gioco che si basa prevalentemente sulle modalità multiplayer. Il problema è che per com’è gestito adesso il multiplayer…non va assolutamente bene! Se avete prestato attenzione, in quasi tutte le modalità elencate, era richiesto un minimo di 2 giocatori (quindi necessariamente 2 joypad sullo stesso computer). Quel dato specifico non è stato messo a caso, e ora capirete il perchè.

Tolto il fatto che giocando da PC dovrei almeno poter utilizzare anche la tastiera, non puoi impormi un minimo di 2 giocatori se non è possibile nemmeno impostare dei bot da utilizzare nelle modalità offline. Questo rende il gioco completamente inutilizzabile nel 90% delle modalità. In pratica, se non avete amici con cui giocare e non avete dai 2 ai 4 joypad in più, dimenticatevi ad esempio della modalità Squadra.

Se poi siete da soli e non avete amici con cui condividere il gioco in locale, potrete giocare solo ed esclusivamente al Castello degli zombi, perchè tutto il resto vi sarà precluso. Può essere divertente la prima volta, forse la seconda…ma non è una modalità nata per essere rigiocata, non sempre diverte e non offre alcun tipo di longevità al titolo. E questo si traduce col rischio di chiedere il risarcimento a Steam dopo nemmeno mezz’ora di gioco.

Ok, sono un giocatore singolo, le modalità offline lasciano il tempo che trovano…vorrà dire che opterò per l’online. Vi piacerebbe eh? Anche qui ci sono grossi problemi. D’accordo che si tratta di una versione ancora in beta, ma in giochi come questo penso sia quantomeno obbligatorio lasciarmi decidere se essere l’host o inserirmi in una partita già avviata. Beh, non potrete fare nemmeno questo. Sarete trasportati automaticamente in una Lobby in cui attendere i restanti giocatori…che non arrivano mai. Questa che vedete di seguito è la condizione in cui ci siamo trovati il 99% delle volte. La voglia di decidere se essere o meno l’host del gioco viene dal fatto che spesso ci siamo trovati ad essere ospiti di giocatori che erano fermi a fissare il vuoto, quindi rimarrete fermi anche voi in quanto non potrete fare altro che aspettare. Se uscite e riprovate, sarete riportati esattamente dove eravate prima. A quel punto l’unica scelta è rinunciare.

Come vi avevo detto prima, infatti, l’online è ancora molto instabile. In tutte le mie ore di gioco, non sono mai riuscito a raggiungere nemmeno i 3 giocatori contemporaneamente. E quelle pochissime volte in cui riuscivo a giocare in due, spesso e volentieri l’host del momento non sapeva neanche cosa fare per avviare una partita (non è molto intuitivo nemmeno questo, in quanto dovreste richiamare appositamente il menù, e da lì avviare tutto). Quando poi si riusciva a giocare, tempo un paio di partite e la connessione cadeva dall’una o dall’altra parte. Insomma, si poteva davvero fare di meglio sotto questo aspetto.

In conclusione

Headsnatchers è un gioco che ha del potenziale immenso. Davvero. Se con i futuri aggiornamenti venissero risolti solo alcuni dei problemi da me elencati, e magari aggiunte altre modalità interessanti, potrebbe diventare davvero uno di quei giochi da non perdere per nessun motivo. Gameplay originale, spensierato, fresco e divertente. Queste le basi per creare qualcosa di innovativo e longevo! Al momento però soffre di alcuni gravi problemi che tengono il gioco in stallo, facendolo risultare in alcuni momenti anche frustrante, ripetitivo e noioso. Ultima piccola nota dolente è il prezzo, forse non proprio indicato per la tipologia di gioco a cui andiamo incontro.

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