I videogiochi sono diventati sempre più incredibilmente dettagliati nel corso degli anni, con tecnologie come ad esempio quella del motion capture, che è un ottimo esempio di creazione di animazioni fluide. Monster Hunter World di Capcom ne è un ottimo esempio per l’utilizzo di questa tecnologia, ed è quello che oggi vedremo in azione.
Lo scorso anno Monster Hunter World ha ricevuto un grosso DLC chiamato Iceborne dove è possibile combattere contro un enorme “mostro” di nome Rajang, aggiunto con un update rilasciato qualche mese dopo l’uscita. Questo “mostro” viene presentato in una cutscene in cui combatte contro un Kirin, un drago anziano.
Bene, l’account Twitter ufficiale di Monster Hunter, prevedibilmente giapponese, ha rilasciato un video dietro le quinte che mostra come gli sviluppatori di Capcom abbiano utilizzato il motion capture per quel filmato pieno d’azione. E si, presenta l’attore che lotta furiosamente con una specie di materasso arrotolato, strappandogli poi violentemente una bottiglia di plastica dalla punta. E questa è solo la scena iniziale.
Il resto del video prosegue mostrando l’attore che utilizza la tecnologia del motion capture dal vivo, per registrare i combattimenti, la posizione eretta e il ruggito. Fino a quando uno della crew entra in scena e lo colpisce.
https://twitter.com/MH_official_JP/status/1219079593073577985?ref_src=twsrc%5Etfw%7Ctwcamp%5Etweetembed%7Ctwterm%5E1219079593073577985&ref_url=https%3A%2F%2Fwww.dualshockers.com%2Fmonster-hunter-world-icebourne-rajang-behind-the-scenes%2F
Onestamente, lo trovo un video fantastico, che offre una visione approfondita di come vengono creati filmati come questo. Altri videogiochi che hanno fatto uso della tecnologia del motion capture sono stati Death Stranding, The Last of Us: Part II e Hellblade: Senusa’s Sacrifice per citarne alcuni.
Monster Hunter World è disponibile su PlayStation 4, Xbox One e PC. Iceborne ora è presente su tutte le piattaforme, dopo essere stato precedentemente disponibile solo su Xbox One e PlayStation 4. Almeno fino all’inizio di questo mese, quando è diventato disponibile pure su PC.