In EchoBlade ci troveremo ad affrontare una improbabile e impossibile fuga da una labirintica prigione, a detta del nostro carceriere.
L’ascolto: è su questo che dovremo basarci per compiere la nostra missione. O meglio, questo è ciò che dovremmo fare se veramente non avessimo la possibilità di vedere le cose intorno a noi. Partiamo dalle basi quindi: il nostro eroe, che per noi altro non sarà che una spada e una mano, è cieco e, in quanto tale, non può vedere niente di ciò che lo circonda, nemici, pareti e pericoli. Gli sviluppatori hanno ideato un interessante metodo per ovviare al problema della cecità del nostro protagonista, un’eco guida come quella dei pipistrelli ma migliore.
Posso vedere!
Perché migliore? La meccanica di EchoBlade è semplice e immediata. Ogni cosa intorno a noi produce suoni e questi suoni giungono alle nostre orecchie e permettono all’interno del nostro cervello di generare una rappresentazione di ciò che ci circonda, un po’ come Daredevil, il famoso eroe della Marvel. Chiaramente questo è un riferimento a un personaggio inventato e a quello che potrebbe essere il suo superpotere, nella realtà di tutti giorni ciò che più si avvicina a un radar è ciò che fanno i pipistrelli. Notoriamente ciechi, o poco ci manca, riescono a muoversi senza difficoltà grazie a un sistema di onde sonore e rifrazione di queste ultime.
Il nostro eroe si muoverà esattamente a questa maniera per riuscire a percorrere le inquietanti e misteriose segrete della prigione dalla quale dovrà fuggire. Ma perché ho detto migliore? Il sistema di onde sonore di EchoBlade è immediato, ecco perché! Se partiamo dal presupposto di generare un suono e di aspettare l’eco per capire la posizione degli oggetti, viene da sé che l’immagine che giungerà al nostro cervello sarà in quale modo ritardata, non immediata. Chiaramente questa meccanica sarebbe stata complicata da riprodurre in gioco e avrebbe causato non pochi problemi ai giocatori.
Quei pochi secondi di delay!
Immaginati di dovere percorrere un corridoio oscuro, possiamo fare rumore (premendo R3), e le onde sonore ci indicano che il corridoio è deserto, possiamo andare. Se la realtà di EchoBlade fosse questa viene da sé che le partite risulterebbero tediose ed estremamente lente. Il sistema di eco localizzazione del nostro eroe è invece simultaneo al suono generato.
Premo un tasto, l’onda sonora immediatamente genera l’immagine intorno a me, avanzando in cerchio dal punto di origine, proprio come un radar. Gli elementi ambientali, porte, candelabri e pareti, sono bianche translucide, gli elementi di interesse, chiavi e lucchetti, appariranno nel nostro cervello dorati e i pericoli che ci circonderanno saranno rossi.
Echoblade e le tecniche di scherma
Ma come posso difendermi dai nemici e dai pericoli che incontro lungo la mia strada? Semplice, con la mia spada! Come detto poco sopra tutto ciò che vediamo del nostro eroe è la sua mano destra e la spada che stringe tra le dita. I colpi di scherma del nostro protagonista sono limitati alla pressione del tasto R2, senza possibilità di scegliere che tipo di colpo sferrare verso il nemico, affondi o fendenti saranno processati dal gioco automaticamente in base alla distanza e la posizione di quest’ultimo.
Gli scontri in EchoBlade non saranno assolutamente difficili o complicati, dopo due o tre fendenti la maggior parte delle guardia della prigione cadranno ai nostri piedi rilasciandoci punti esperienza che potremo utilizzare per sbloccare abilità e potenziamenti per il nostro eroe.
Un punto abilità per potenziarli tutti!
Grazie ai punti abilità ottenuti sconfiggendo i nemici, che avvenga per colpi di spada o perché le sfigatissime guardie si sono gettate su una lama rotante non fa differenza, potremo ottenere migliorie per la nostra stamina, la capacità di tirare più frecce con la balestra o il generare meno rumore durante gli spostamenti.
Nota per i cacciatori di trofei: In EchoBlade uno degli obiettivi è quello di sbloccare 8 abilità per il nostro eroe, durante la seconda run (per il secondo trofeo di platino) su PlayStation 5 il contatore dei punti abilità si è buggato, a quel punto ho preferito iniziare una nuova avventura per non dover cercare una soluzione al problema e ho scoperto che le abilità da sbloccare sono cumulative sulle varie partite, rendendo ancora più breve la corsa per il traguardo.