Elden Ring è l’ultimo capolavoro di From Software, un titolo che, attesissimo, anche per via del nome altisonante di George R.R. Martin come collaboratore della produzione, ha saputo rispettare tutte le aspettative, ricevendo ottime recensioni e incredibili dati di vendita.
Dopo le prime patch, incredibil speed run e la scoperta di piacevoli easter-egg, il gioco sta macinando sempre più consensi ed è uno dei più seguiti sui principali social.
Il souls-like open world è disponibile su moltissime piattaforme, praticamente tutte. Su Steam Deck, il nuovissimo PC portatile in stile Nintendo Switch made in Valve, il gioco sembra girare senza troppi compromessi. Scopriamo i dettagli dell’analisi di Digital Foundry.
Elden Ring e le prestazioni su Steam Deck
Nelle ultime ore Digital Foundry, il noto portale che spesso si impegna in accuratissime analisi delle perfomance dei vari videogiochi, ha rilasciato interessanti dati sulla versione Steam Deck di Elden Ring.
Sappiamo bene che la versione PC generica del gioco soffriva di qualche incertezza di troppo ma, fortunatamente, la release sulla piccolina di Valve sembra aver subito un ottimo processo di ottimizzazione in grado di garantire un gaming abbastanza fluido e piacevole.
Nel dettaglio, Pierre-Loup Griffais di Valve ha descritto l’avanzato sistema di pre-catching di Steam Deck, sottolineando come lo stesso sia in grado di caricare gli elementi dei videogiochi in maniera piuttosto rapida. Questo sistema, ovviamente, è supportato anche da Elden Ring su questo PC portatile.
Il gioco in questione, tuttavia, farebbe un uso insolito della memoria in determinati frangenti, creando una sorta di sovraccarico al sistema che gestisce questi processi e arrivando addirittura a sfruttare moltissimo la cache. Tutto questo, seppur ancora presente, è stato limitato dalle caratteristiche di Steam Deck e spiega però perché, un pò ovunque, e a prescindere dalla risoluzione e dalla qualità delle texture, si faccia fatica a rimanere sui 60fps stabili.
Il video dell’analisi completa resta comunque visionarie qui in basso: