Di recente Nintendo sta dominando le vendite di software e hardware in tutto il mondo, ma la vera prova da superare sarà quando Sony e Microsoft lanceranno la loro prossima generazione di hardware: PlayStation 5 e Xbox Series X. Abbiamo parlato dei pro a favore dei port di terze parti per Nintendo Switch, così come abbiamo analizzato i possibili contro nell’eventualità dell’arrivo di rivali più potenti. In ogni caso, il nuovo “arsenale” arriverà in tempo per Natale sia per Sony che per Microsoft.
“Don’t worry, child”
Che tipo di impatto potrebbe avere questa nuova generazione di hardware, dunque, su Nintendo Switch e sul suo appeal attuale? Durante un’intervista con Nintendo Everything redatta di recente, il vicepresidente di Engine Software Ruud van de Moosdijk ha offerto il suo punto di vista, dichiarando che non dovrebbe essere un problema in quanto Switch “esiste in una sua dimensione” dell’industria videoludica:
“Secondo me Nintendo Switch, come Wii prima di esso, esiste in una sua dimensione del mercato e farà altrettanto anche quando PlayStation 5 e Xbox Series X saranno sugli scaffali. Come è avvenuto spesso in precedenza, le console Nintendo hanno proprio una loro unicità che esula dall’avere il processore più veloce o la memoria più capiente.”
Come spiega il vicepresidente, non serve davvero che Nintendo – o i fan – si preoccupino, poiché ciò a cui mira la Grande N è fare qualcosa di suo mentre Sony e Microsoft si rivaleggiano su grafica, prstazioni e memoria. Moosdijk ha anche dichiarato di aver “sempre” sorriso ogni volta che qualcuno ha dato Nintendo per spacciata.
“Per questo mi vien sempre da ridere quando sento gente dire che Nintendo è finita.”
Pezzi unici
Engine Software ha lavorato su diversi port per Switch in passato, compreso Ni no Kuni: Wrath Of The White Witch nel 2019; uno dei già citati “specialisti del port“, dunque. I commenti di Moosdijk su come Nintendo crei sempre qualcosa di unico fanno eco alle stesse parole dell’ex presidente di Nintendo of America, Reggie Fils-Aimé, lo scorso ottobre:
“Questo focus sull’innovazione è parte dell’essenza stessa di Nintendo, e viene applicato anche alle nostre divisioni di vendita, marketing e pure finanza. A tutti viene proposta la sfida di creare qualcosa di unico.”
Il presidente di Nintendo Shuntaro Furukawa ha similarmente dichiarato come lo scopo sia quello di tenere il business di Switch attivo quanto più a lungo possibile, rilasciando un continuo flusso di titoli accattivanti e migliorando i contenuti digitali e i servizi online. Lo scopo è quello di estendere il ciclo vitale e mantenere le vendite per un periodo prolungato:
“Continuando a superare i limiti di ciò in cui Nintendo Switch può distinguersi da Wii, speriamo di mantenere le vendite vive per un lungo ciclo vitale.”
Lo scorso anno, l’azienda giapponese ha rilasciato Switch Lite e per un po’ di tempo è girata la voce che potesse arrivare un modello “Pro” più avanzato – il che potrebbe forse ricordare ai consumatori che ci sono anche altre opzioni, quando arriveranno le prossime piattaforme di Microsoft e Sony.