Epic Games contro il mondo: questa è la frase che moltissimi esperti videoludici stanno esclamando in queste ore. Infatti, oltre alla battaglia contro Apple e alla dittatura videoludica, la società fa causa a Nreal. Ma chi è Nreal?
Si tratta di una società cinese che produce cuffie e occhiali a realtà aumentata e lo sviluppatore di Unreal Engine, facente parte di Epic Games, ha portato tutti in causa in quanto, secondo lui, Nreal assomiglia moltissimo a Unreal.
In realtà questa non è la prima volta che le due società si fanno battaglia per il titolo, ma questa volta sono passati per vie legali, anche se non sembra essere partito tutto da Epic Games. Infatti, pare proprio che sia stata Nreal a muovere il primo passo, vantando grandi notizie in merito alla questione facendosi che Epic Games pensasse che si trattava della loro disquisizione.
Altri non erano che i loro smartglass Nreal che sarebbero stati poi lanciati negli Stati Uniti entro la fine dell’attuale anno. I dettagli degli occhiali sono visibili in Corea del Sud e sembrano in grado di collegarsi a un semplice smartphone, mostrandoti le app e i giochi sovrapposti all’ambiente in cui ti trovi.
In poche parole: vedrai un mondo digitale in un mondo reale.
Epic Games, quindi, si è mossa preventivamente?
Un portavoce di Nreal ha fatto una dichiarazione molto importante a Eurogamer.
“Nreal è una startup innovativa e in crescita che sta definendo un nuovo standard per la realtà aumentata. Riconosciuta come azienda innovativa sia tra i consumatori che tra gli sviluppatori, Nreal ha sviluppato una reputazione come il principale produttore di hardware di occhiali per realtà mista e realtà aumentata attualmente venduti in Asia ed Europa. Siamo a conoscenza del contenzioso che è stato presentato da Epic. Rispettiamo i diritti di proprietà intellettuale, ma riteniamo che questa causa sia priva di valore e prevediamo di difenderci energicamente dalle rivendicazioni avanzate da Epic “
A conti fatti, questa è stata la risposta della società alla denuncia fatta da Epic Games, ma a livello legale? Non sappiamo ancora come si muoverà Nreal e, probabilmente, sapremo ulteriori notizie a riguardo nei prossimi giorni.
Anche perché la causa è partita direttamente una settimana fa e qua è possibile leggere il documento integrale che ha pubblicato The Verge sul proprio sito. A quanto pare non è solo una questione di nome e della sua pronuncia, ma anche di spazio in cui entrambi sembrano competere e questo a Epic Games non sembra piacere.
Però, come è possibile notare dai progetti pubblicati da entrambe le parti, Nreal ha già messo piede nel mondo della realtà aumentata con Nreal Light (auricolare che riesce a proiettare oggetti 3D nella realtà) e Nreal Tower (gioco demo sviluppato proprio per testare il tutto). Epic Games, al momento, ha solo mostrato interesse verso questo mondo sicuramente affascinante, quanto complesso, e non ha ancora fatto alcun annuncio ufficiale sul tipo di hardware o simili stia progettando.