Abbiamo già parlato di come quelli di Epic Games Store stiano sfruttando anteprime e giochi gratuiti come strumento di marketing, ma in termini di quantità questa settimana si sono davvero superati, regalando ben tre giochi a tutti i loro utenti: Ken Follett’s The Pillars of the Earth, Deponia: The Complete Journey e The First Tree. Come sempre l’offerta è settimanale e verrà soppiantata da Alien: Isolation e Hand of Fate 2 a partire da giovedì 22.
I 3 titoli gratuiti di questa settimana dell’Epic Games Store
Ken Follett’s The Pillars of the Earth
Partiamo con Ken Follett’s The Pillars of the Earth, gioco del 2017 che è chiaramente basato sul best seller di Follet, I pilastri della terra, ed è ambientato nella povera Inghilterra del XII secolo, in un’epoca di guerra e povertà. Rivivremo le storie del villaggio di Kingsbridge nei panni di Jack il forestiero, Aliena la nobildonna e Philip il frate, modificando con le nostre decisioni gli eventi del libro.
Daedalic, con questo titolo, ha deciso di utilizzare il gameplay tipico del racconto interattivo ed è sicuramente una scelta azzeccata, perché permette di vivere a pieno la storia nelle sue varie sfumature. Si tratta di un periodo di tempo di 30 anni che intreccia amore, guerra e cospirazioni, in pieno stile medievale, accompagnato da ben 200 sfondi dipinti a mano e delle bellissime animazioni 2D.
Anche dal punto di vista musicale Ken Follett’s The Pillars of the Earth non è da meno: non solo la colonna sonora orchestrale è opera della FILMharmonic Orchestra di Praga, ma è interamente doppiato e, come ultima chicca, proprio Ken Follett è la voce del cantore.
Deponia: The Complete Journey
Con Deponia: The Complete Journey cambiamo invece totalmente ambientazione, ma non editore, essendo anche questo un prodotto di Daedalic. Il titolo esce inizialmente per PC nel lontanissimo 2014 ma, da qualche anno, a chi dovesse interessare, è disponibile anche su console.
Questa versione ci permette di giocare tutti i capitoli della serie Deponia e contiene oltre 4 ore di commenti degli sviluppatori, una mappa del mondo che permette di muoversi nei vari capitoli, schermate di aiuto per minigiochi e tanto altro ancora. Tra contenuti aggiuntivi, extra e una colonna sonora di tutto rispetto, questa serie di giochi è davvero divertente.
La campagna completa di Deponia: The Complete Journey ci vede vestire i panni di Rufus che, stanco di vivere per l’appunto su Deponia, pianeta-discarica che, per l’appunto, è costellato di immondizia, decide di imbarcarsi sul suo incrociatore e lasciarsi alle spalle tutto. Il titolo è composto da un mix davvero vincente: dialoghi esilaranti, con il giusto mix di commedia ed enigmi, personaggi adorabili e trama avvincente.
Con oltre 40 ore di gioco e tantissime nuove caratteristiche, siamo sicuri che possa essere un’interessante e coinvolgente aggiunta alla libreria virtuale di tutti. Se servissero delle prove, ecco il divertentissimo trailer.
The First Tree
Eccoci all’ultimo pezzo del tris di regali di questa settimana, con The First Tree cambiamo non solo sviluppatore, essendo un prodotto del 2017 di David Whele che si è ispirato a titoli come Journey e Shelter, ma anche a Firewatch, da cui è stato preso spunto anche per Blair Witch. Ovviamente il tema di questo terzo titolo non ha niente a che vedere con l’horror!
Nei panni di una volpe, infatti, ci avventureremo in un viaggio dai toni strabilianti e struggenti, che ci accompagna in un’analisi profonda sulla vita, fino alla comprensione della fine di essa. Durante il suo tragitto in un’innevata Alaska, diretta al Primo Albero, la nostra volpe scoprirà la storia di un figlio che cerca di riconnettersi con il padre.
Di sicuro non è un’avventura nel vero e proprio senso della parola, più una breve introspezione che però ha dalla sua il pregio di essere ben fatta, sia dal punto di vista grafico che del gameplay. Con The First Tree ci troviamo quindi con una narrazione pensata ed eseguita per arrivare dritta al cuore, con una colonna sonora stupefacente e… nessun nemico.
Probabilmente non un titolo per tutti, ma sicuramente da provare se si cerca qualche minuto di stacco dal mondo, perché no?