L’Entertainment Software Rating Board (ESBR) è un’azienda che si preoccupa della classificazione dei videogiochi e di recente ha annunciato che verrà aggiunta una descrizione aggiuntiva riservata a quei giochi in cui è possibile acquistare casse con al loro interno del loot randomico come per esempio i bauli di Clash Royale o i pacchi Apex dell’omonimo sparatutto.
Questa tipo classificazione serve per far capire ancor prima di aver comprato il gioco a che tipo di acquisti si potrebbe andare incontro, sopratutto per i genitori che magari non essendo esperti in videogiochi possono in un certo modo monitorare gli acquisti dei figli.
L’etichetta “Include Random Items” non escluderà la possibilità della presenza di acquisti in game dove il giocatore sa che cosa andrà a comprare e non dovrà sperare solo ed unicamente nella dea bendata.
Molti giocatori e genitori hanno chiesto alla ESBR di inserire descrizione più precise riguardanti ai videogiochi, dopo aver trovato particolarmente utile l’etichetta riservata al loot basato sulla fortuna.
Le parole della presidente dell’ESBR
La presidente Patricia Vance ha affermato di aver incluso nella categoria “Includes Random Item” anche gli acquisti in-game specifici per poter permettere a chi non conoscesse questo sistema di looting randomico di non focalizzarsi per forza su di esso, rendendo così più semplice il riconoscimento di giochi in cui i soldi per il software potrebbero essere solo una piccola parte della spesa che si andrà ad affrontare.
Speriamo che in futuro quest’azienda continui a fornire questo tipo di indicazioni perché spesso possono influire sull’acquisto di un videogioco rispetto ad un altro permettendo al videogiocatore di fare la scelta che ritiene più idonea.