eSports come ambiente di lavoro? Assolutamente sì! In Italia sta prendendo sempre più piede la professione del videogiocatore nel mondo eSports (sport elettronici); la strada è ancora lunga, piena di ostacoli, ma in Giappone la questione si fa decisamente più seria. Infatti, se da noi esistono ancora pratiche burocratiche per dimostrare che un videogiocatore possa diventare un giocatore professionista, dall’altra parte del mondo è considerato un lavoro a tutti gli effetti. Una carriera da intraprendere con i dovuti accorgimenti e, ovviamente, con gli strumenti adeguati.
Cosa intendiamo con “strumenti adeguati”? Ebbene, tutti sanno che per poter giocare a League of Legends, per esempio, servano tanti elementi che riescano a creare buone performance. Tra connessione, computer e apparecchiatura hardware, i soldi non sembrano essere mai abbastanza. E questo il Giappone sembra saperlo bene; per questo motivo, la compagnia Basara ha creato delle e-rooms dedicate a tutti quei videogiocatori che vogliono intraprendere questa carriera lavorativa e professionale, mettendo a disposizione ciò che una persona comune non può permettersi nell’immediato. Un’ambiente estremamente curato nei minimi particolari, per permettere all’utente di potersi allenare in santa pace.
eSports: arriveranno mai da noi queste iniziative?
Non possiamo esserne certi, ma probabilmente sì; il futuro girerà molto sulla tecnologia e sono tante le aziende che stanno iniziando a investire sul settore videoludico. Al momento, l’industria domina moltissime statistiche e questo potrebbe far presagire nuove iniziative a riguardo. Purtroppo non possiamo avere certezza sulla tempistica, ma l’azienda spera di poter ampliare i propri orizzonti in breve tempo. Tornando alle e-rooms in questione, trovabili nella città di Sendai a Miyagi, cosa offrono al giocatore? Ecco un piccolo elenco di solo alcuni elementi presenti nella stanza:
- Ambiente base, tranquillo e senza alcun tipo di disturbo;
- PC con processore Intel i7, scheda grafica NVIDIA GeForce GTX1650, SSD da 480 GB.
Quella mostrata è una semplice e-room presa in affitto a soli $320. Pagando di più, ovviamente, si possono avere strumenti di qualità differente. Per esempio, ecco cosa è possibile trovare pagando ben $600 al mese:
- Ambiente dedicato;
- PC con processori AMD Ryzen 7 5800X, RTX 3070 di ultima generazione e SSD ultraveloci da 1TB.
Perché viene specificato “ambiente tranquillo”? Effettivamente un giocatore potrebbe investire del denaro per comprarsi un computer di fascia alta, così da poterlo utilizzare ogni qual volta lo desidera; molto spesso, però, i problemi comuni sono l’avere una connessione adeguata e la tranquillità necessaria per poter eseguire un allenamento. Lo stesso discorso è stato pensato anche per i designer e i video-producer, che necessitano di elementi molto simili.