Europa Universalis 4 è l’ultimo capitolo dell’omonima serie di giochi di strategia prodotta da Paradox Interactive. Il titolo è uscito nel lontano 2013 e da allora ha ricevuto un notevole numero di aggiornamenti e DLC a pagamento, che hanno arricchito sempre di più l’esperienza di gioco.
Con l’ultima espansione, Leviathan, pubblicata lo scorso 27 aprile, il titolo su Steam è stato vittima di review bombing a causa dei moltissimi bug introdotti con il nuovo aggiornamento. Questo ha fatto si che il titolo scivolasse tra i peggiori giochi della piattaforma, con solo il 7% di revisioni positive a fronte di quasi 4000 recensioni.
Il manager di Paradox Tinto e game director, Johan Andersson, si è quindi esposto in prima persona, pubblicando un lungo articolo di scuse sul forum del gioco per cercare di recuperare la fiducia perduta nella comunità di appassionati.
Europa Universalis 4: Paradox fa ammenda dopo il rilascio di Leviathan
“Leviathan was one of the worst releases we have had“, quella di Leviathan è stata una delle peggiori release della serie. Con queste parole si apre la lettera di scuse pubblicata da Johan Andersson, manager di Paradox Tinto e game director di Europa Universalis 4.
Ma non finisce qui. Stando a quanto dichiarato da Andersson, la qualità delle release e, di conseguenza, del gioco, ha cominciato a calare partendo dalla pubblicazione dell’Immersion Pack “Golden Century” a fine 2018 (altra espansione con record negativo di recensioni).
La lettera prosegue con Andersson che dichiara che avrebbe dovuto rimandare l’uscita di Leviathan fin tanto che il team non fosse stato composto dalle giuste risorse che avessero avuto tutto il tempo necessario per familiarizzare con gli elementi del gioco e che fossero stati dotati degli strumenti appropriati. Le cause dei molti bug e della scarsa qualità del DLC, quindi, sarebbero da imputare principalmente al team di lavoro non adeguato e alla fretta di rispettare le scadenze date dalla dirigenza.
Per quanto riguarda il futuro del gioco, Andersson non ha dubbi: il team interromperà da subito qualunque attività legata alle espansioni di Europa Universalis 4 per concentrarsi invece sul risolvere i gravi problemi che affliggono il gioco. I primi miglioramenti dovrebbero vedersi già da questa settimana, con il rilascio della patch 1.31.3, alla quale seguiranno altre release correttive a fine mese e all’inizio di giugno.
Infine, una speranza per la community: il team Paradox Tinto sembra ora essere a pieno regime, composto da professionisti e appassionati della famigerata serie di giochi di strategia; il futuro di Europa Universalis, quindi, non può che essere roseo.
Per concludere, una breve riflessione personale: può succedere che un team di lavoro giovane, poco affiatato e con scarse conoscenze di un titolo mastodontico come EU4 commetta degli errori. Ma se la scarsa qualità del titolo, come dichiarato dallo stesso Andersson, ha cominciato ad emergere dal 2018, probabilmente le colpe non sono da addossare ad un team che ha lavorato ad una piccola seppur importante release, quanto alle scelte manageriali intraprese nel corso degli ultimi tre anni. Detto questo, è sicuramente un segnale positivo che il game director si sia esposto in prima persona e, a mio avviso, lascia ben sperare per il futuro del gioco e della serie.