F1 22 svela un’altra parta di sé: le nuove valutazioni dei piloti. Come lo fa? Tramite un divertentissimo video in cui i piloti di Alfa Romeo, Alpine, AlphaTauri, McLaren, Haas e Red Bull cercano di indovinare le statistiche del proprio compagno di scuderia.
F1 22, criteri reali o marketing?
Lee Mather, Senior Creative Director di F1 22, ha spiegato quali sono i criteri ed il meccanismo di assegnazione dei parametri nei sim-racing di Formula 1. Ma siamo sicuri che sia davvero solo una questione di algoritmi? Vediamo alcune valutazioni poco coerenti.
Awareness è l’attenzione che i piloti hanno nell’evitare le penalità e la pulizia di guida. Il canadese Latifi è il pilota con più incidenti, più penalità accumulate nonostante spesso sia stato inspiegabilmente graziato (vedi la bandiera blu durante la gara di Monaco nel 2022), eppure ha un punteggio di 76. Per fare un confronto, il rookie Zhou ha 73, 3 punti in meno nonostante sia un pilota le cui penalità in F1 possono essere contate sulle dita di una mano. E nemmeno sono così gravi.
Verstappen vs Perez vs Hamilton
Verstappen, nonostante non sappia cosa sia la sportività, è sicuramente un pilota veloce, ma alcuni parametri sono totalmente sballati.
Il valore in discussione è “Overall“, ovvero la media di tutti i valori. Max Verstappen ha un punteggio di 94 al pari di Lewis Hamilton, mentre Sergio Perez ha “solo” 88. Dov’è il problema? Il problema è che facendo la media dei 4 valori (exp, rac, awa e pac) il punteggio dell’olandese si abbassa drasticamente a 87, lo stesso punteggio del compagno messicano. Per quanto riguarda l’inglese invece il punteggio di 94 è corretto.
Vogliamo escludere dal calcolo il valore dell’esperienza che penalizza il punteggio del numero 33? Il discorso non cambia. Il suo valore di 94 scenderebbe a 91, a differenza di Perez e Hamilton. Per questi ultimi due il punteggio resterebbe di 87 e 94. Quindi mi chiedo perché falsare di così tanto le sue statistiche solo per il fatto di avere ottenuto il titolo del 2021.
Evidenti sottovalutazioni ci sono anche per altri piloti. Il più evidente è il giovane Mick Schumacher. Guardando i suoi dati anche il compagno Kevin Magnussen resta esterrefatto.
E per quanto riguarda i motori?
Guardando qualsiasi video su YouTube riguardanti la carriera, in particolare la modalità “My Team“, il problema si ripropone. Andando a vedere le caratteristiche “prestazioni” e “resistenza” di Renault, Red Bull, Mercedes e Ferrari ci si ritrova con questo risultato:
- Renault: Prestazioni 83, Resistenza 82;
- Red Bull: Prestazioni 90, Resistenza 81;
- Mercedes: Prestazioni 90, Resistenza 90;
- Ferrari: Prestazioni 95, Resistenza 97;
Abbiamo visto tutti la classifica di piloti e scuderie del campionato di Formula 1 in corso, almeno fino al GP del Canada. Quello che è evidente è che, nonostante gli “scarsi” risultati dovuti dal porpoising, Mercedes non ha mai avuto ritiri per avaria. Proprio per questo dovrebbe avere almeno 95.
Sempre parlando di resistenza, Ferrari è in realtà quella con più ritiri, basta guardare Baku dove solo due motorizzati Ferrari sono arrivati al traguardo. Red Bull anche ha avuto diversi ritiri, ma in minor numero e minor gravità rispetto al motore italiano. Anche Renault, come Mercedes, può contare su una resistenza abbastanza alta. Probabilmente Red Bull dovrebbe avere un valore di 85, Ferrari 80, Renault 90 e Mercedes 95.
Per quanto riguarda le prestazioni il discorso è analogo. Red Bull e Ferrari hanno dimostrato di avere un motore con potenza superiore fino ad oggi e meriterebbero entrambi un pari valore di 95. Renault e Mercedes sono piuttosto fedeli, anche se la casa francese almeno un paio di punti in più li avrebbe meritati.
Anche guardando questi dati è evidente come marketing, business, immagine, affari, contino più della realtà. Speriamo che con l’uscita del titolo i parametri vengano riallineati.
Ricordiamo che F1 22 uscirà il 1/07/2022 per PC, PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One e Xbox Series X|S. Chi avrà preordinato la Champions Edition potrà invece accedere al titolo con 3 giorni di anticipo.