Dopo il primo Developer Deep Dive che ha visto protagonista James Bralant (Social Creator Manager) e David Greco (Senior Game Designer), arriva su YouTube il secondo e penultimo appuntamento. Questa volta ad illustrarci le novità di F1 22 ci saranno Bralant e Lee Mather (Senior Creative Director).
F1 22: VR, F1 Life e molto altro
Tra le novità più importanti portate da F1 22 c’è il VR. Purtroppo a poter sfruttare questa fantastica tecnologia saranno solo gli utenti PC. Il problema è più che altro logistico e commerciale. Ad aver appoggiato Codemasters è stata la Oculus, azienda consociata di Meta. Tra le due aziende c’era già stata una collaborazione per Dirt, collaborazione proseguita con F1 22.
Quindi perché solo per PC? Semplice, Oculus VR è compatibile solo con smartphone e PC. Per questo motivo ancora non è stato possibile avere il VR anche su PlayStation e Xbox. Per gli utenti console però non tutte le speranze sono perdute. Lee Mather infatti assicura che presto tutti i giocatori potranno indossare il casco e guidare le monoposto come i veri piloti di Formula 1.
I vantaggi del VR
Ma quali sono i vantaggi di giocare con il VR? Primo, l’immersione è pressoché totale per quanto sia possibile rendere reale la guida di una vettura di F1 stando seduti nel proprio salone. Secondo, sarà molto più facile rendersi conto delle distanze tra le barriere in circuiti cittadini particolarmente stretti come Monaco o Singapore, o più semplicemente capire dove sia l’apex ad ogni curva per avere una perfetta traiettoria in entrata ed in uscita.
Terzo, potremo finalmente utilizzare la visuale cockpit (abitacolo), dando finalmente un senso a questa visuale che fino ad ora, per quanto spettacolare, risultava più ostica alla guida, facendo preferire la classica visuale onboard che tutti conosciamo.
F1 Life
Si è parlato tantissimo di F1 Life, criticandola soprattutto perché finora ha dato l’impressione di essere solo un mezzo per favorire micro transazioni. Ma così non è. Infatti non saremo costretti a spendere soldi, virtuali e non, ma potremo ottenere cuffie, cappelli, vestiti, mobili, supercar, semplicemente proseguendo con la carriera, con il Pass Podio e completando i Pirelli Hot Lap.
A proposito di Pirelli Hot Lap. L’utilizzo delle supercar sarà fruibile anche sotto forma di eventi tra i weekend di gara, dando modo di spezzare la monotonia in carriera. Un po’ quello che succedeva in F1 2020 con le amate auto storiche, purtroppo mancanti in F1 22.
Prove libere e IA adattiva
Le prove libere sono un modo per guadagnare punti risorse tramite sfide come strategia di gara, giro veloce, gestione carburante, ecc. La novità è che, se non si riesce a superare un determinato programma, potremo andare ad analizzare i dati e vedere cosa e dove sbagliamo. Proprio come nella realtà potremo capire dove possiamo accelerare, dove frenare o quali traiettorie possiamo perfezionare. Questo darà l’opportunità di capire meglio i tracciati ed aumentare le nostre abilità alla guida.
Altra novità illustrata da Lee Mather è l’IA adattiva. Utile soprattutto per i neofiti e per i giocatori casuali, l’IA adattiva regolerà il livello degli altri piloti in pista rendendo la sfida sempre alla nostra altezza. Tutto questo renderà più emozionanti soprattutto le gare, durante le quali il livello di sfida sarà sempre costante, dando la possibilità ai giocatori di non vincere con estrema facilità, ma nemmeno di perdere clamorosamente facendoci sorpassare da tutti senza poter fare nulla.
Mather ci informa inoltre che è previsto un ultimo video in arrivo entro le prossime due settimane. Per scoprire di cosa tratteranno iscriviti al canale YouTube ufficiale. Ricordiamo che F1 22 uscirà il 1/07/2022 per PC, PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One e Xbox Series X|S.