Fable è un titolo molto vecchio che potresti anche non ricordare, però Xbox se lo ricorda benissimo! L’azienda era rimasta molto colpita dal titolo e ha successivamente deciso di acquistare lo studio. Purtroppo però le cose non sono andate come i dirigenti speravano e qualche anno dopo l’acquisto, il tutto è stato chiuso.
Oggi vogliamo parlarti di come alcuni pezzi grossi della compagnia, con il senno di poi avrebbero agito in modo diverso! Se sei curioso di sapere cosa è andato storto anni e anni fa e quale grande lezione abbia imparato Microsoft, resta con noi e di certo non ne rimarrai deluso!
Fable, parla Microsoft: è stato un errore chiudere Lionhead Studios
Fable è stato un titolo che Microsoft ha di certo amato, tanto da comprare Lionhead Studios e commissionare un sequel all’azienda! Purtroppo però, l’entusiasmo non è bastato e le cose sono andate molto diversamente dalle previsioni, fino a quando nel 2016 lo studio è stato smantellato dal colosso Microsoft.
Oggi Shannon Loftis che ai tempi ricopriva una carica molto importante, cioè quella di General Manager of Global Games Publishing, ha rilasciato un’interessante dichiarazione:
“Abbiamo pubblicato il primo Fable ed è stato un successo, ma la gente ne voleva ancora ed è per questo che abbiamo comprato Lionhead.
Tuttavia, dopo Fable 2 è arrivato Kinect e la fusione tra la serie e il dispositivo non è mai davvero andata in porto. Quindi c’è stato Fable: The Journey, un progetto mosso dalla passione di tante persone ma che a mio avviso si sradicava in maniera troppo evidente dagli elementi che avevano reso gli episodi originali così popolari.”
Insomma, una serie di scelte sbagliate che hanno portato alla triste fine dello studio a quanto pare, ma c’è dell’altro in quanto Sarah Bond, che ricopriva un’importante ruolo all’interno di Xbox, ha esordito con:
“Un paio di anni dopo ci siamo fermati a riflettere su quell’esperienza: cosa abbiamo imparato e come fare per non ripetere gli stessi errori?”
A questa domanda è Phil Spencer stesso a rispondere: “Quando acquisti uno studio sulla base di ciò che sanno fare meglio, il tuo lavoro è quello di aiutarli a rendere più rapido il modo in cui lo fanno, non fare in modo che siano loro ad aiutare te.”
Insomma, è chiaro che Xbox è molto cambiata da allora e noi ci domandiamo se oggi si sarebbero commessi gli stessi errori di un tempo! Forse non lo sapremo mai, ma per il momento non ci rimane che darti appuntamento al prossimo articolo!