I così detti Cozy Game, ovvero Giochi Rilassati, sono alle volte manna dal cielo per i giocatori che passano sessioni intere ad uccidere terroristi, sventare intrighi internazionali oppure cercare di vincere una Champions League partendo da una squadra di terza categoria.
In questa categoria si mette prepotentemente, senza nemmeno negarlo (visto che lo sviluppatore lo scrive proprio nella sua descrizione su Steam), Fabledom creato da Grenaa Games e pubblicato da Dear Villagers insieme a Doyoyo Games. Un gioco che non fa nulla che non si sia già visto, ma lo fa dannatamente bene, grazie a pochi semplici elementi di gameplay messi al posto giusto. Siediti comodo e leggiti la recensione di Fabledom.
Niente storia, se non quella che ti crei tu
Fabledom non ha una vera e propria trama, non c’è nessun incipit che ti dice devi salvare la principessa da morte certa o cose simili, semplicemente il gioco ti dice di creare il tuo regno fatato, diventarne il Re indiscusso, fatti amare dai tuoi sudditi e trova la tua dolce metà da sposare per arrivare al classico “…e vissero felici e contenti”.
Nonostante una storia sarebbe stata davvero azzeccata, questo perché il concept generale del titolo si sposa davvero benissimo con una trama di base, non se ne sente davvero la mancanza. Questo perché probabilmente una storia avrebbe limitato il giocatore, ma Fabledom vuole dare e ci riesce davvero benissimo, una certa libertà al giocatore ovviamente entro i limiti del gameplay.
Fabledom e il suo gameplay parecchio rilassato
Fabledom è un city builder, ma ambientato in un mondo che sembra uscito da qualche film Disney, ovvero con fagioli magici, fate, orchi e giganti. Le modalità principali del titolo saranno 2 ovvero la Campagna, cuore pulsante del titolo e la modalità Creativa, ovvero costruisci il tuo regno dei sogni senza preoccuparti troppo delle risorse, ottimo per prenderci la mano, ma davvero troppo facile, visto che tutto sarà gratuito e avrai tutti gli elementi sbloccati.
Come accennavo prima, quello che tiene in piedi tutto Fabledom è la modalità Campagna. Inizialmente dovrai scegliere una mappa, la quale sarà procedurale, dove svolgere al tua partita, poi decidi se interpretare un principe o una principessa ed infine crea il tuo vessillo. L’obbiettivo ultimo del gioco è quello di creare nuove alleanze, ma soprattutto quello di costruire la tua città delle fiabe ideale.
Entrando nel vivo dell’azione partirai con qualche provvista e 4 contadini, mentre, come nel più tipico stile da cartone animato, un narratore con un accento che ne tradisce le origini inglesi, racconterà e cercherà di guidarti nei tuoi primi passi. Quindi parti costruendo una falegnameria, perché grazie a quella potrai tagliare alberi e se tagli alberi a sufficienza avrai abbastanza risorse per poter creare un’abitazione per il tuo popolo.
Se poi costruisci altre case, ovviamente potrai ospitare altri abitanti, i quali faranno parte del tuo regno e diventeranno tuoi lavoratori. Ogni nuovo abitante del tuo regno va assolutamente occupato, visto che senza la necessaria forza lavoro, non potrai costruire e far fruttare le altre attività come ad esempio i granai, le cave di pietra, i punti di estrazione del carbone e via dicendo (sì, devi pure costruire una taverna dove far divertire e rilassare i tuoi sudditi…dopotutto non si vive di solo pane).
Una delle caratteristiche interessanti di Fabledom è quella che i campi, quindi il sostentamento della tua popolazione, non potranno essere coltivati d’inverno, quindi dovrai stare attento a non consumare troppe provviste e a stiparle nei periodi più freddi dell’anno.
L’inverno non è un particolare problema, visto che questo non è particolarmente lungo e ti basterà risparmiare un mesetto circa di cibo per non avere le lamentele da parte dei tuoi sudditi. Man mano che prosegui con il titolo, anche le tecnologie crescono e quindi si passerà dall’avere solo casette, a veri e propri condomini, più avanzerai e più attrattiva avrà il tuo regno visto che non verrà popolato solo da contadini, ma anche da altri cittadini (il gioco li chiama Commoners) ed infine dai nobili.
Ma non c’è città fiabesca senza qualche intoppo ogni tanto, quindi alla tua corte sarà buona cosa portare gli Eroi ovvero comandanti che hanno con sé degli eserciti, con i quali scacciare i ciclopi che terrorizzeranno i tuoi abitanti oppure ti potrebbe capitare di comprare un appezzamento di terreno vicino dove è situato un cimitero abbandonato. Un cittadino comune avrebbe paura di un luogo del genere, ma non un eroe, quindi dovrai mandare lui in avanscoperta e capire cosa nasconde questo luogo così lugubre.
Ma queste non saranno le sole minacce nella tua strada per creare la città perfetta, avrai a che fare con gnomi fastidiosi, fagioli magici (con giganti inclusi) e streghe che malediranno i tuoi cittadini trasformandoli in scheletri affamati se non riesci a scacciarle.
Una volta che hai una Gilda dei Messaggeri, potrai esplorare oltre il tuo territorio, incontrando i sovrani di regni lontani. Alcuni saranno ostili, altri amichevoli, altri ancora amorosi. Costruire relazioni con loro può portare al matrimonio, unendo i regni, oppure alla guerra, richiedendo la costruzione di un esercito e l’addestramento dei soldati.
Le alleanze permettono anche di commerciare, diventando una parte importante di Fabledom una volta che ti sei espanso a sufficienza. Non è sempre facile ottenere rapidamente le risorse necessarie, quindi poter commerciare con altre nazioni è un’opzione assolutamente consigliabile (che credi che puoi creare la tua città ideale senza la politica? Ma assolutamente no!).
Fabledom è un titolo appassionante e coinvolgente che saprà divertirti grazie al suo animo tranquillo e rilassato, tuttavia non aspettarti che questo sia perfetto sotto ogni punto di vista, infatti ci sono dei difetti che potevano essere evitati con un pelo più di cura da parte degli sviluppatori. Ad esempio, spesso e volentieri ci vorranno giorni per produrre una determinata risorsa e l’unico modo di accelerare questo processo è far lavorare più contadini alla stessa cosa.
Si può dare priorità agli edifici da costruire per primi, ma anche con la velocità al massimo, ci si ritrova a guardare i tuoi sudditi a vagare ignorando ciò che deve essere costruito. Il gioco ti suggerisce di costruire strade per accelerare i movimenti, ma spesso i contadini sceglieranno i percorsi più lunghi senza un ben preciso motivo e rendendo, quindi, vana la costruzione della strada che hai appena fatto.
Questo non è un problema solo per quanto riguarda il tempo sprecato, ma anche per le missioni che ogni tanto il titolo ti assegnerà. La maggior parte di queste sfide consiste nel: costruisci un determinato edificio in X tempo oppure raccogli una determinata risorsa in Y tempo. Capisci bene che se hai tutte le caratteristiche per passare tranquillamente la missione, ma questa fallisce per colpa dei tuoi contadini che non sanno dove andare, la frustazione e la voglia di spegnere il tuo pc è davvero tanta.
Una grafica davvero piacevole
Il gioco è visivamente incantevole, con un meraviglioso livello di dettaglio nei piccoli edifici e la possibilità di zoomare fino al livello della strada per osservare tutti nelle loro attività quotidiane mentre contribuiscono alla crescita del tuo regno ideale. Anche i terreni e il passare delle stagioni sono qualcosa di bellissimo da vedere, questo perché agenti atmosferici come la pioggia o la neve che cade in inverno sono ricreati in maniera perfetta. Se poi a tutto ciò aggiungiamo anche la musica, parecchio azzeccata e la voce narrante, che ti accompagnerà, non posso che tessere le lodi di Fabledom anche dal punto di vista tecnico.