Ecco come Facebook vuol far soldi con WhatsApp.
Zuckerberg, fondatore e proprietario di Facebook, che ha acquistato Instagram nel 2012, ha poi rilevato anche WhatsApp nel 2014.
La condivisione dei dati fra le app ha portato a diverse conseguenze.
Per esempio, Facebook segnala la presenza degli utenti conosciuti su Instagram, anche sotto pseudonimo; inoltre conosce il numero di cellulare di chi ha installato WhatsApp e ha collegato i propri account con quelli dell’app di messaggistica. Per questo a maggio l’Antitrust UE ha inflitto a Facebook una multa da 110 milioni di euro.
Di poche ore la notizia trapelata secondo cui Facebook è in procinto di battere cassa attraverso WhatsApp. A rivelarlo a Fox Business è stato Matt Idema, chief operating officer di WhatsApp.
L’azienda starebbe per avviare una nuova modalità di monetizzazione che creerà un vero e proprio collegamento tra consumatori e aziende. Gli utenti potranno ricevere aggiornamenti o inviare messaggi ai loro brand preferiti tramite WhatsApp, con un meccanismo che permetterà di scegliere quali aziende potranno contattarli.
Dal canto loro, i brand saranno identificati da un particolare badge di verifica, che comproverà la loro identità sulla piattaforma, in modo che gli utenti possano verificare in modo rapido la veridicità e autenticità dell’azienda.
La buona notizia per gli utenti è che non saranno loro a pagare questo servizio ma saranno le aziende a farsi carico dei costi, visto che questa funzionalità potremmo definirla “promozionale”.
WhatsApp farà quindi cassa con questa nuova modalità di monetizzazione.
Già alcune aziende in Europa, Brasile, India ed Indonesia stanno testando questa nuovo servizio. Per ora non c’è nessuna ufficialità circa la data di arrivo di questa nuova funzione di comunicazione con i brand.
Aspettiamo news al riguardo…