In un mercato videoludico ormai saturo dei sempre ben accetti farm life sim, arriva il nuovo Fae Farm, titolo sviluppato da Phoenix Labs che porta il mondo della simulazione agricola nell’ambientazione fantasy. Infatti la prima cosa che salta all’occhio di Fae Farm è appunto la sua grafica colorata e dalle tematiche fantasy, con un’estetica coccolosa per quanto riguarda i vari protagonisti.
Il problema principale di Fae Farm, anzi, di ogni titolo che cerca di proporsi in questo genere, è che oramai ci sono davvero tantissimi tioli validi sul mercato, alcuni dei quali delle vere e proprie perle miliari, quindi il confronto arriva per forza e spesso può essere impietoso, ma non è del tutto il caso di Fae Farm.
Partendo dall’inizio, saremo chiamati a creare da zero il nostro o la nostra protagonista, dopodiché inizieremo il tutorial obbligatorio su tutto ciò che c’è da sapere sul gioco. Trattandosi di un farm life sim, il gameplay basico è proprio quello che ci si aspetta: avremo tanti strumenti a nostra disposizione, tutti potenziabili per ottenere prestazioni migliori, e ognuno di essi sarà adatto e necessario per diversi incarichi.
Fae Farm: la fattoriantasy
Tagliare alberi, curare i nostri campi, coltivare, innaffiare il terreno e così via, inizieremo pian piano a prendere dimestichezza con tutto quello che il titolo offre. Mettiti pure comodo però, perché al contrario di altri titoli più spediti come ad esempio Rune Factory 3 Special, in Fae Farm il tutto risulterà più lento, anche nelle meccaniche base. Ripetere diverse volte la stessa azione sarà all’ordine del giorno, ma in questo genere di giochi non può essere assolutamente considerato un difetto, dopotutto si tratta di dover farmare.
Proprio nelle meccaniche di gameplay relative alla cura dell’orto e alle altre azioni agricole abbiamo trovato uno dei punti forti del titolo di Phoenix Labs, ovvero un’interfaccia molto pulita e soprattutto un’ottima impostazione dei tasti. Dimentica di dover selezionare lo strumento adatto nei relativi menù, borse e via dicendo, perché su Fae Farm ti basterà avvicinarti all’oggetto sul quale vuoi svolgere un’azione, e comparirà in automatico uno strumento adatto assegnato a un tasto. Tutto molto semplice e soprattutto immediato.
Come ogni villaggio che si rispetti, anche qui avremo diversi vicini e abitanti con i quali potremo interagire, e anche se comunque ognuno di essi ha la propria personalità e le proprie missioni da assegnarci, risultano spesso poco profondi e poco interessanti. Soprattutto da questo punto di vista e avendo anche un’ambientazione fantasy con la quale sbizzarrirsi, si sarebbe potuto sicuramente fare qualcosa di molto meglio.
Stesso discorso per le sezioni da dungeon crawler che, pur essendo un’ottima aggiunta e un buon metodo per spezzare il ritmo delle attività in fattoria, risultano essere davvero troppo piatte e accompagnate da un combat system troppo basico. Inoltre la possibilità di dover rientrare nella propria abitazione alla mezzanotte di ogni giorno, rende il fattore esplorativo abbastanza circoscritto, anche se piacevole.
Immancabile la presenza di una modalità creazione, con la quale ci verrà data la possibilità di creare diverse pozioni, incantesimi e attrezzature varie utili sia nella fattoria che nell’esplorazione, nonché di arredare la nostra dimora, con tantissimi elementi personalizzabili.
Rimane però il fatto che con Fae Farm siamo di fronte a un prodotto degno di nota, che saprà sicuramente fare felici gli appassionati di farm life sim e non solo, grazie soprattutto all’atmosfera rilassante che offre ai giocatori, un gameplay intuitivo, ottimi HUD e la possibilità di giocare in multigiocatore locale e online. Qualche piccola incertezza sul frame rate da segnalare su Nintendo Switch.