Ci risiamo, un nuovo rinvio si abbatte inesorabilmente su un altro titolo, costringendo i fan a dover attendere ancora di più. Questa volta la “vittima”, oltre ai fan che dovranno aspettare più del previsto, è Fairy Tail. L’RPG tratto dalla famosa serie manga realizzata da Hiro Mashima in sviluppo presso Koei TECMO in collaborazione con Guts, è stato rinviato al 25 giugno 2020.
La notizia non farà di certo piacere ai fan della serie che dovranno aspettare circa un mese in più del previsto per poter giocare nei panni di Natsu, Lucy, Gray e vivere le loro avventure sotto la bandiera della gilda di maghi più scalmanata del regno di Fiore. Il producer del gioco, Keisuke Kikuchi, ha pubblicato una lettera di scuse per i fan:
Sono profondamente dispiaciuto per il ritardo di FAIRY TAIL e per l’inconveniente causato con i nostri fan, i nostri partner e tutti coloro che sono interessati al nostro gioco. Vi chiediamo di concederci un po più di tempo per potervi offrire un prodotto di qualità e per poter realizzare un’esperienza di gioco più immersiva.
Stiamo lavorando duramente per migliorare le magie, gli effetti, gli effetti durante le scene, per rendere il gioco ben bilanciato e altro ancora. Forniremo maggiori dettagli sui miglioramenti nei prossimi mesi. Questo ritardo ci permetterà di portarvi un gioco che sia molto più soddisfacente. Grazie per la vostra comprensione.
L’ovvia domanda è: ne varrà la pena aspettare di più? Per scoprirlo dovremo, per l’appunto, aspettare. Il 2020 sembra essere l’anno dei rinvii e Fairy Tail RPG si aggiunge alla lista dei titoli che hanno visto posticipata la loro data di uscita. Le motivazioni sono per lo più sempre le stesse, ovvero portare agli utenti un prodotto di qualità maggiore, ma a questo punto viene da chiedersi: perché dare una data di uscita, anche con largo anticipo, per poi dover fare un passo indietro e rimandare il tutto? Non sarebbe meglio dare una data di uscita che si è certi di poter rispettare?
Fairy Tail RPG uscirà per PlayStation 4, Nintendo Switch e PC il 25 giugno 2020.