Fallout 76 è diventato una vera leggenda. I tristi sviluppi che hanno accompagnato il suo lancio sono noti a tutti gli appassionati di gaming. Rilasciato verso la fine dello scorso anno, il titolo ha proposto ai giocatori un’esperienza rovinata da bug, una pessima realizzazione tecnica ed un mondo vuoto. Questo ha portato il titolo ad essere scontato pesantemente o regalato, nonostante i numerossisimi bug fix apportati da Bethesda nei mesi successivi.
Eppure, a differenza di quanto possa sembrare, Fallout 76 non è stato un flop, ma può ancora vantare una grande community nei suoi server. Sicuramente nulla di paragonabile ad MMO come Final Fantasy XIV (aggiornato proprio di recente), ma comunque consistente. Questo è stato reso possibile dal supporto continuo dagli sviluppatori e dai nuovi contenuti gratuiti rilasciati.
Al recente PAX East 2019 Todd Howard ha parlato dei problemi di Fallout 76: “il team ha avuto molte difficoltà durante lo sviluppo. Per il nostro studio, Fallout 76 è qualcosa di veramente nuovo. Sapevamo che avremo avuto molti problemi con l’uscita di questo gioco ed è accaduto proprio questo, ma alcuni di essi sono stati molto più difficili da risolvere di quanto ci saremmo aspettati. Questo progetto è qualcosa di molto diverso per noi e stiamo ancora provando altre cose più tradizionali”
L’intervista continua, svelando ulteriori retroscena:
“a essere onesti, abbiamo avuto molte difficoltà nel corso dello sviluppo e a volte queste difficoltà si sono mostrate sullo schermo. non vorresti mai una cosa simile. Abbiamo fatto crescere lo studio, siamo quattro team diversi ora in nord America tra Rockville, Austin, Dallas e Montreal e questo è un gioco che ha richiesto veramente tante persone al lavoro su tutti e quattro i team insieme. Sapevamo che il lancio sarebbe stato solo l’inizio e siamo molto emozionati nel dire che comunque il titolo è andato molto bene”.
Come si può vedere, lo sviluppo di Fallout 76 è stato molto travagliato ed ha rischiesto uno sforzo maggiore dei normali titoli Bethesda. Inoltre, Howard non manca di sottolineare come il titolo non sia stato un flop e che, grazie ad alcuni feedback della community, vedrà numerosi miglioramenti nel corso dei prossimi mesi.