Fallout 76 dopo l’aggiornamento Wasteland rilasciato il 14 di aprile, ha deciso di apportare una nuova novità: il collectron comunista. Come tutti gli altri collectron esso può essere designato a svolgere il compito di cercare e portare alla base risorse quali cibo, acqua e armi, in teoria! Il costo è di soli 4.99€ e in cambio ti porti nel tuo accampamento un nuovo compagno, nel pieno rispetto proletario di tale termine!
Eh si, perché il nostro nuovo compagno non nasconde minimamente la sua ideologia di appartenenza avendo una stella comunista stampata sul “petto”. Ma questo è solo il primo segnale. Si aggiungono ben presto frasi di accusa contro il capitalismo, inviti a combatterlo per non essere polverizzati, inviti ad unirsi alla lotta comunista con l’aggiunta di veri e propri pavoneggiamenti del suo essere un proletario irriducibile e sempre dedito al lavoro. Insomma, uno spasso per coloro i quali vogliono che i giochi continuino ad essere anche una fonte di espressione del libero pensiero e a volte satira.
Il punto sta proprio nel capire a che genere di lavoro esso è dedito. Beh, a giudicare da qualche ora di test si direbbe che sia un collectron alquanto scansafatiche. Infatti, mandandolo in perlustrazione, diverse volte si nota un certo squilibrio nei suoi oggetti ritrovati: una granata e una marea di post con propaganda comunista!
E’ stato proprio questo il punto che ha infastidito i gamer, i quali si aspettavano un apporto decisamente più utile dal loro nuovo collectron comunista. Ma a chi spetta giustizia in fin dei conti? Ai giocatori o a Bethesda con il suo nuovo collectron? Beh, probabilmente ad entrambi. Si, perché ai giocatori che spendono €5 sarebbe apprezzabile concedere almeno un paio di oggetti utili alla sopravvivenza in più, ma anche Bethesda non è del tutto in errore perché qui stiamo parlando di Fallout 76 che non è un gioco competitivo ma è un survival esplorativo, in cui ciò che conta è cooperare.
Di conseguenza, se venissero introdotti troppi benefici da questi item reperibili presso l’atomic shop – il quale in origine a detta di Bethesda doveva vendere solo skin – essi rischierebbero di diventare una necessità imprescindibile piuttosto che una personalizzazione aggiunta per piacere.
Questo rischierebbe di dividere i gamer tra coloro che se lo possono permettere e quindi volano alto e coloro i quali non se lo possono permettere e hanno difficoltà nel godersi l’esperienza di gioco. Leggendo i commenti di alcuni giocatori emerge inoltre, che “così come stavolta i giocatori si sono arrabbiati perché l’ atomic shop non ha offerto abbastanza, va ricordato che nei mesi passati si erano arrabbiati perché al contrario, l’atomic shop aveva offerto troppi vantaggi”.
La questione quindi è alquanto complicata ma almeno ora sai che non sarà un vero e proprio aiuto alla tua sopravvivenza ma principalmente una chicca sfiziosa e caratteristica utile ad arricchire la tua sopravvivenza post-apocalittica.