Dopo un disastroso lancio avvenuto nel 2018, Fallout 76 si prepara ad introdurre importanti novità. Il cambio di rotta attuato dalla celeberrima software house, indiscutibile e sotto gli occhi di tutti, è riuscito a riportare diversi fan della saga sul titolo. Rinato quindi dalle sue ceneri come una fenice, Fallout 76 si ripromette di alzare ancora più in alto il tiro, con una road map ricca di contenuti.
Dopo l’annuncio di diverse espansioni, in cui spiccano le spedizioni nelle rovine di Pittsburgh previste per il prossimo anno, tramite un update redatto interamente da Bethesda, il pubblico e la critica di settore sono venuti a conoscenza dell’introduzione di grossi aggiornamenti non ancora svelati.
Fallout 76: la direzione è quella giusta
Sono passati diversi anni dall’idea di lanciare la serie Fallout su direzioni completamente diverse rispetto al passato, in cui le funzioni cardine venivano soppiantate completamente. Fallout 76 venne lanciato senza NPC e quest di ampio respiro, i bug purtroppo rischiavano di rovinare interamente l’esperienza ed il pubblico, già poco convinto di approcciarsi ad un mondo in condivisione, iniziò pian piano ad abbandonarlo.
L’esperienza che l’rpg riesce a regalare in questo momento è del tutto diversa, grazie all’introduzione di numerosi NPC, quest primarie e secondarie curate, e una risoluzione di bug davvero consistente. La misteriosa feature, che verrà introdotta nel mese di settembre, promette di rendere la vita nel setting post apocalittico molto più variegata e non vediamo l’ora di scoprire cosa Fallout 76 ha in serbo per noi.