Solo un mese fa, il 14 maggio, abbiamo visto la release della collezione dei titoli Famicom Detective Club: The Missing Heir e The Girl Who Stands Behind per Switch dopo che Nintendo ha rilasciato un trailer sul proprio canale YouTube.
Sviluppati in origine per il Family Computer Disk System nel lontano 1988, i due titoli sono stati esclusive giapponesi per ben 3 decadi, ma ora sono finalmente sbarcati anche in occidente sotto forma di remake. Le visual novel investigative hanno ricevuto ottime recensioni per l’atmosfera cupa e per il world building, e sono considerate dei veri capolavori nel loro campo.
Famicom Detective Club: l’intervista al creatore del remake
“Il nostro obiettivo per il progetto era creare la migliore avventura testuale 2D possibile, per questo abbiamo implementato tecniche sviluppate in origine per altri giochi.” lo dice Makoto Asada, capo del progetto dei due giochi in un intervista a Famitsu, celebre rivista videoludica giapponese.
Fan di FDC, è stato proprio lui a proporre di ricreare il gioco a Nintendo con il benestare di Yoshio Sakamoto, lo scrittore originale.
“Grazie a Nintendo e il loro team di sviluppo, abbiamo creato il miglior gioco che potevamo, ma ripensandoci siamo stati piuttosto spericolati. Come potremo mai fare un gioco migliore di questo? (Ride.)” Parole dolci quelle di Makoto, che trapelano il suo profondo amore per la serie e la sua sicurezza riguardo alla bontà del titolo originale.
“Abbiamo sviluppato una certa abilità tecnica lavorando al gioco, e mi piacerebbe usarla per un nuovo Famicom Detective Club un giorno.”
Uno dei suoi sogni si è dunque realizzato, e la collezione remastered delle due novel è ora disponibile su Switch.
Nei momenti finali dell’intervista, è stato chiesto a Yoshio Sakamoto se volesse dire qualcosa ai suoi fan, ed ecco la sua risposta:
“Il sistema (di gioco) non è stato cambiato sensibilmente e il titolo è perlopiù riprodotto fedelmente, quindi temo la reazione degli utenti più giovani, ma è un gioco davvero interessante. Va bene anche che la sua età si faccia sentire, da un punto di vista storico erano così le vecchie avventure testuali, quindi voglio davvero che lo proviate. Sono sicuro che vedrete la sua bellezza.”
Staremo a vedere se verrà creato un nuovo capitolo ma nel frattempo ti invitiamo a seguire la nostra pagina per ogni altra novità nel mondo dei videogiochi!