Già dalla giornata di ieri sono iniziati a circolare in rete alcuni video ed immagini di Call of Duty: Modern Warfare, titolo pubblicato da Activision e sviluppato da Infinity Ward in uscita prevista per il 25 ottobre. Ipotizzando come sia possibile che avvenga una cosa del genere, possiamo immaginare che qualcosa sia successo tra rivenditori, in possesso del titolo qualche giorno prima della data ufficiale di release per ovvie ragioni logistiche, e clienti “fidati” (mica tanto, a onor del vero).
A riportare quest’assurda notizia sono i social media. Su Twitter ad esempio è ad oggi possibile trovare tweet di possessori del gioco che addirittura rivendono le loro early copies a 350$ non negoziabili. I fan delle serie sono dunque avvertiti: il pericolo spoiler sul web è dietro l’angolo.
Già nel 2011 successe una cosa quantomeno “simile”: nei pressi di Parigi, in pieno stile CoD, due uomini mascherati armati di gas lacrimogeno e coltelli, dirottarono un tir contenente 6000 copie di Modern Warfare 3. Ad 8 anni di distanza Activision ripercorre qualcosa di già vissuto e non è stata a guardare, ma ormai il danno era fatto e l’appello della software house ai “possessori pirata” di riportare in negozio il titolo è caduto inevitabilmente nell’indifferenza del mare caotico del web.
Il nuovo Modern Warfare, reboot dell’omonima serie sviluppata in passato da Infinity Ward, sarà disponibile su PC, Play Station 4 e Xbox One e disporrà di un reparto multiplayer multipiattaforma. Come ampiamente mostrato nel cinematografico e curatissimo trailer questo nuovo Call of Duty si snoderà in ambientazioni moderne e realistiche, e nel ritmo di gioco sempre coinvolgente ed incalzante tipico della serie assisteremo al ritorno del celebre Capitano Price.