Avevamo parlato di Faraday Protocol qualche mese fa, rivelando la nascita del progetto grazie a un team composto da cinque ragazzi di Brescia. La Red Koi Box ha trovato l’appoggio di Deck13 Interactive, editor tedesco da sempre in prima linea per aiutare gli sviluppatori emergenti.
Combinando una trama avvincente e la risoluzione di puzzle in prima persona, Faraday Protocol ha come obiettivo quello di mettere alla prova curiosità e percezione del giocatore, che vestirà i panni di un archeologo interstellare. Raug Zeekon è originario del pianeta Cunor, ma la sua indole da esploratore e gli ordini ricevuto dall’alto lo portano ad indagare sulle origini di un segnale che arriva, niente meno, da un sistema solare inesplorato.
Il luogo dove inizia la nostra avventura si chiama Opis, un ambiente totalmente nuovo e sconosciuto anche per il nostro protagonista. Grazie alla particolarissima arma di cui disponiamo, la Bia-Tool, potremo ridirezionare l’energia e risolvere quindi tutta una serie di puzzle ed enigmi.
L’obiettivo è raggiungere il nucleo, capire chi ha costruito la struttura, perché… e soprattutto che fine ha fatto. In Faraday Protocol avremo come compagna IRIS, l’intelligenza artificiale presente all’interno di Opis, con cui potremo spesso interagire, sempre spinti dal compito che ci è stato affidato: arrivare alla radice di segreti dimenticati ormai da tempo.
Vediamo quindi di riassumere brevemente le varie caratteristiche del gioco:
- risoluzione di puzzle all’interno della misteriosa stazione spaziale Opis;
- grafica che unisce l’Art déco allo Sci-Fi;
- meccaniche di gioco che si basano sull’uso della Bia-Tool, per assorbire e trasferire l’energia;
- possibilità di rivelare segreti intriganti sulla stazione e sulla sua IA, IRIS;
- collezionabili da scovare per i giocatori più attenti.
Come già detto Faraday Protocol è in arrivo il 12 agosto su tutte le piattaforme: Steam, Nintendo Switch, Xbox e PlayStation. Sullo store di Valve è già disponibile una versione demo, per chi volesse intanto darci una rapida occhiata. Noi, per ora, ci lasciamo con l’avvincente trailer proposto proprio in concomitanza con la comunicazione della data di uscita.