All’uscita di Fatal Fury City of the Wolves, ultimo capitolo della storica saga SNK e atteso seguito dell’acclamato Garou Mark of the Wolves, mancano ormai poco più di due mesi, la data ufficiale è il 21 aprile 2025. Nonostante ciò SNK si è fatta molto silenziosa.
Cerchiamo quindi di fare il punto, con questo articolo, delle informazioni che abbiamo sul roster di personaggi base, l’ultimo trailer “generico” ne ha confermati 17, ma anche sulle future possibile aggiunte visto che sappiamo già che ci saranno almeno due season pass!
P.S.: ho scritto questo articolo prima del 16 febbraio quando SNK ha deciso di rilasciare ben tre trailer. Ho comunque integrato le informazioni dove necessario.
Fatal Fury City of the Wolves: I 17 personaggi base
I 13 personaggi confermati
Partiamo da quelli che sappiamo per certo essere confermati. D’altronde Rock Howard era scontato, no? E’ solo il protagonista di Mark of the Wolves e quest’ultimo gioco si chiudeva proprio su un cliffhanger che riguardava lui, suo zio e la sua teoricamente defunta madre.
Le cene di famiglia di Rock Howard devono in effetti essere un bel problema considerando che si parla del figlio di Geese Howard, cresciuto e addestrato dalla nemesi di quest’ultimo, ovvero Terry Bogard. I due però si dividevano proprio alla fine di Mark of the Wolves.
Parlando di Terry Bogard, può forse esistere un Fatal Fury senza il suo leggendario protagonista? Chiaramente no e personalmente spero che questo ritorno riporti anche un po’ di tridimensionalità al personaggio, diventato una macchietta di sfondo in The King of Fighters.
Le poche informazioni sulla storia di Terry fornite da SNK bastano solo a capire che qualcuno ha organizzato un altro torneo KOF dopo Mark of the Wolves, ma chi? Il precedente era stato tirato su da Kain per attirare Rock, ma ora i due sono insieme quindi chi è stato?
Il terzo personaggio rivelato, Hotaru Futaba, può essere facilmente considerata la co-protagonista di Mark of the Wolves visto che la sua storia si intrecciava solo marginalmente con quella di Rock e Terry. La ragazza è infatti in cerca di suoi fratello maggiore.
Mark of the Wolves ci rivelava che questi non era altri che l’assassino Gato, anche se quest’ultimo lo negava spudoratamente. Fatal Fury City of the Wolves ci conferma che i due si sono incrociati e che Hotaru lo sta ancora cercando. La sua presenza qui era abbastanza scontata.
Il quarto personaggio annunciato è stato quello che mi ha reso più felice. Tizoc, Griffon Mask in Giappone, è praticamente Tiger Mask in versione azteca, con tanto di forte senso della giustizia. Il personaggio è da sempre uno dei più popolari di Mark of the Wolves.
Non a caso Tizoc è presente anche in The King of Fighters, per quanto lì lo abbiano trasformato in un dinosauro. Oh beh. Fortunatamente qua riprende la maschera da grifone e dice di averlo fatto per i suoi fan più piccoli. Sarò grandicello, ma mi ci conto anche io.
Il primissimo trailer di Fatal Fury City of the Wolves si chiudeva con una new entry, Preecha, per quanto questa si basi su un concept che girava sin da Mark of the Wolves. La ragazza è infatti l’allieva di Joe Higashi, l’esperto di Muay Thay dello storico trio di Fatal Fury.
Al contrario di Joe, però, Preecha sembra avere la testa solidamente sulle spalle, anche perché il suo background sembra essere quello di una ricercatrice che combatte per scopi di… studio. Presumo ci siano modi migliori che fare a pugni, ma chi sono io per giudicare.
Il primo personaggio ad ottenere un reveal trailer dedicato è stato Marco Rodrigues (finalmente con il suo vero nome), l’esponente del Kyokugen Karate in Mark of the Wolves. D’altronde non poteva mancare in questo sequel, per quanto sia sempre stato un personaggio “buffo.”
Sappiamo che qualcuno ha rubato l’insegna del Kyokugen Dojo obbligando Marco e tutti gli altri allievi ad allenarsi… al club di fitness aperto da Yuri Sakazaki (lol). Il torneo è per lui sia un’occasione per fare pubblicità al Kyokugen che per recuperare l’insegna.
Insieme a Tizoc e ad un altro personaggio di cui parleremo dopo, B. Jenet è probabilmente la debuttante più amata di Mark of the Wolves e quindi la sua presenza in Fatal Fury City of the Wolves era a dir poco scontato. D’altronde è un personaggio così particolare.
Il capitano pirata dei Lilien Knights ha deciso di stabilirsi in South Town per chiudere i conti con Kain e Grant dopo gli eventi di Mark of the Wolves (ignara che uno dei due è morto, probabilmente). Se non altro sembra aver stemperato un po’ il suo carattere.
Continuando la dinamica Maestro/Allievo che sembra alla base di Fatal Fury City of the Wolves, Vox Reaper è l’allievo diretto di Grant. Ora, quest’ultimo dovrebbe essere morto alla fine di Mark of the Wolves, al punto che Vox Reaper ne indossa la maschera frantumata.
Insomma, Vox Reaper è il modo in cui SNK permette di utilizzare Grant in City of the Wolves senza per forza resuscitarlo (almeno spero). Da quel poco che si sa di lui, è fedele al maestro e quindi, come demone rinato, ne ha preso il posto come guardia del corpo di Kain.
Insieme a Rock e Hotaru, Kevin Rian era il terzo protagonista di Mark of the Wolves, ma la sua storia era così banale e piatta che praticamente tutti se lo dimenticano sempre. Sarò onesto, non mi aspettavo sarebbe tornato in Fatal Fury City of the Wolves. Zero.
La sua storia comunque è variata da poco. E’ un ufficiale SWAT stazionato in South Town che, insieme al suo aiutante Marky, sta dando la caccia al misterioso serial killer Freeman, colpevole di aver assassinato il suo miglior amico. No, davvero, è tutto qui.
Mark of the Wolves presentava numerosi assenti storici per essere un Fatal Fury, ma se molti erano rappresentati da allievi vari, tre risultavano totalmente scoperti. Uno di questi era Joe, un altro era proprio il braccio destro di Geese Howard, Billy Kane. Un vuoto enorme.
Fatal Fury City of the Wolves pone finalmente rimedio a questa mancanza mostrandoci un Billy Kane più adulto (e al passo con i tempi) e che, nonostante si sia caricato sulle spalle la gestione della Howard Connection, non ha perso il dente avvelenato verso Terry Bogard.
La terza assente di cui parlavo sopra era scontata, vero? Come poteva esistere un Fatal Fury senza Mai Shiranui? City of the Wolves si perita anche a dirci che fine aveva fatto: si stava allenando con il monaco Sokaku Mochizuki (che però dubito vedremo tornare).
Il nuovo look di Mai mi piace davvero, davvero tanto e, per quanto capisca le critiche di chi amava il suo stile classico, era ora che anche la ragazza cambiasse. Per il resto è Mai, punto, ma sappiamo che il suo ritorno a South Town ha uno scopo, ma quale è di preciso?
Tornando alla dinamica maestro/allievo, Kim Dong Hwan, come suggerisce il nome, è uno dei due figli di Kim Kaphwan e ne prende il posto nel roster. La cosa buffa è che, rispetto al padre, Dong Hwan ha sempre avuto un atteggiamento leggero, arrogante e scanzonato.
Praticamente è un prodigio nato che, se si allenasse a dovere e le prendesse le cose sul serio, sarebbe a dir poco straordinario, ma Dong Hwan proprio non ne ha voglia e spesso si impegna al minimo. Atteggiamento che suscita le ire del severo padre, ma anche del fratello.
L’ultimo personaggio, per ora, annunciato è Gato e, siamo onesti, la sua popolarità e la presenza di Hotaru lo davano praticamente per scontato. Nonostante ciò posso tranquillamente ammettere che non mi aspettavo un look così rinnovato che riesce a renderlo persino più figo.
Come Hotaru sta cercando Gato, quest’ultimo sta cercando suo padre Gao. Solo che Gato lo cerca per ucciderlo e in Mark of the Wolves Gao ha quasi accecato Gato. Ciò gli ha fatto scoprire quanto i suoi sensi fossero affinati senza vista e quindi ora combatte a occhi chiusi.
I rimanenti 4 personaggi
Con i trailer arriviamo a quota 13 personaggi, ne mancano quattro per i 17 del gioco base, ma di questi diciamo che due sono praticamente già stati annunciati. D’altronde Kain R. Heinlein, il boss finale di Mark of the Wolves, è presente nel primo poster anche se solo come silhouette.
Lo zio di Rock Howard, al termine del gioco precedente, partiva insieme a questi per rivelargli la verità su sua madre, è indubbio che avrà un ruolo chiave. Quello che invece dubito è che ci sia di nuovo lui dietro al torneo. Perché farlo? Il primo serviva ad attirare Rock.
Aggiornamento: SNK ha ufficializzato Kain con un bel trailer gameplay.
C’é anche un altro personaggio che è stato annunciato in modo indiretto, ovvero Hokutomaru, il pupillo allievo di Andy Bogard. Non solo la sua assenza sarebbe molto strana, ma una sua linea di dialogo è presente nel primissimo trailer di Fatal Fury City of the Wolves.
Hokutomaru partecipava al precedente torneo come prova finale del suo allenamento che questi, nonostante la giovane età e la non vittoria della contesa, superava a pieni voti. Adesso Andy lo considera un rivale (almeno a parole) e sono curioso di vederlo in azione.
Sugli ultimi due slot del roster base c’era un po’ di dibattito dovuto ad un certo poster pubblicitario di cui parleremo dopo. Tuttavia, per me, dall’annuncio di Kevin Rian, è sempre stato chiaro che la SNK voleva riportare tutti i personaggi di Mark of the Wolves .
In tutto questo la stessa storia di Rian conferma che questi sta ancora dando la caccia a Freeman, personaggio infinitamente più affascinante di lui nel suo essere un serial killer ossessionato dalla morte. Perché questi non dovrebbe fare il suo ritorno e il poliziotto si?
Allo stesso modo non capisco perché, tra tutti i personaggi, proprio Kim Jae Hoon, fratello di Dong Hwan, dovrebbe essere l’unico lasciato fuori dal gioco base. Che senso avrebbe? E’ vero, come Dong Hwan, anche il suo stile ricorda quello del padre… e allora?
Una delle cose che ho sempre amato di Mark of the Wolves è come avesse reso simili eppure diversi Dong Hwan e Jae Hoon e spero seriamente che la cosa continui anche qui. Per chi non lo sapesse, Jae Hoon ha un carattere più simile a quello di Kaphwan, solo molto più timido.
Fatal Fury City of the Wolves: I 5 (+5?) personaggi DLC
Season Pass 1
Aggiornamento: tutto il season pass 1 è stato rivelato con un trailer ufficiale a seguito dei leak di cui parlo nell’articolo.
Passando ai DLC, come accennato sappiamo già che il primo uscirà nel corso del 2025 e conterrà cinque personaggi. Di questi due sono già stati annunciati e sono chiaramente parte dell’accordo tra SNK e Capcom che ha permesso anche di avere Terry e Mai in Street Fighter 6.
Per Fatal Fury City of the Wolves avremo invece Ken e Chun-Li. Curioso che si sia scelto Ken e non Ryu come rappresentante della saga Capcom, ma visto quanto questi mi piace in Street Fighter 6, non mi lamento. Comunque la loro presenza, ci lascia con 3 slot liberi.
In realtà però lo slot è solo uno perché un vecchio poster di annuncio del gioco ci mostrava niente meno che Andy Bogard e Joe Higashi con un look decisamente più adulto. La loro presenza era così scontata che per molti avrebbero preso il posto di Freeman e Jae Hoon.
Un recente leak ha però confermato che i due faranno parte del primo season pass, mostrandone anche il nuovo aspetto. Ok, quello di Joe è un po’ meh, ha solo vinto un paio di occhiali, ma quanto è figo Andy Bogard ora? Sono molto curioso delle loro interazioni.
Il leak svela anche il quinto e ultimo personaggio DLC e è un nome molto interessante: Mr. Big, la storica nemesi di Art of Fighting. Tale rivelazione, secondo me, si lega ad un trailer che è stato dimenticato da molti, quello sulla presenza di Cristiano Ronaldo nel gioco!
E se il calciatore avesse fatto da motion capture per Mr. Big? Per il resto Mr. Big è un facile candidato a boss finale del titolo. La sua sconfitta era ciò che permetteva a Geese di salire al potere e, ora che questi è morto, perché non dovrebbe riprendere il suo posto?
Season Pass 2
Passiamo al secondo season pass, già confermato, anche perché qui le supposizioni si fanno più interessanti. Se c’é un personaggio che credo tutti i fan vogliano vedere in Fatal Fury City of the Wolves è Blue Mary. Non solo è ultrapopolare, ma sappiamo già che esiste.
Questa appariva infatti nel finale di Mark of the Wolves, confermando il proseguire della sua relazione con Terry Bogard. Non vedo seri motivi per non inserirla in futuro nel titolo, il suo stile di lotta è unico e il suo background da agente segreto è perfetto.
Su questo secondo nome ero un po’ insicuro, ma adesso che so che c’é Mr. Big nel gioco, per me è quasi scontato. Non esiste che Ryo Sakazaki faccia finta di nulla se la nemesi di Art of Fighting torna in campo. Anche Robert e Yuri potrebbero essere valide alternative.
Perché però rinunciare a Ryo? Una sua versione più adulta (tra Art of Fighting e Fatal Fury passano più di 20 anni) era già apparsa in Fatal Fury Wild Ambition sotto il nome di Mr. Karate II. Inoltre con tutti questi maestri e allievi insieme, lasciamo Marco senza il proprio?
Verso questo nome ho sentimenti contrastanti, ma può esistere un Fatal Fury senza Geese Howard? La storia ci insegna che è quasi impossibile. Con Billy Kane, Mr. Big, Terry e Rock nel roster potrebbe davvero fare scintille, ma c’é un problema: Geese è canonicamente morto.
Bisogna dire che la sua versione “da incubo” è già apparsa nella saga a tormentare i personaggi, spesso come allucinazione. Infine va ricordato che in Fatal Fury 3 Geese cercava le pergamene dell’immortalità… e se le avesse trovate? Non so se sarei felice o meno.
Gli ultimi due slot del secondo season pass potrebbero contenere chiunque, ma se c’é un ulteriore personaggio di Fatal Fury che negli anni ha raccolto una popolarità smodata, questi è Ryuji Yamazaki. Sarei sorpreso di rivederlo qui? Beh, onestamente per niente.
Bisogna dire che ormai Yamazaki fa quasi più parte di The King of Fighters che di Fatal Fury, ma lo stesso potremmo dirlo anche di Blue Mary e i due sono in effetti ai lati opposti della scacchiera. Se c’é uno, non vedo motivi per cui dovrebbe mancare l’altro, ecco.
Qui sto tirando davvero lungo e, a ben vedere, sto assumendo un sacco di copium. Il quinto sarà Kim Kaphwan o forse qualche altro personaggio storico di Fatal Fury come i gemelli Jin o Duck King. Tuttavia ho sempre pensato che Wolfgang Krauser avesse un potenziale enorme.
La storia di Mark of the Wolves era molto legata alla famiglia Howard e Krauser è il fratellastro di Geese. Già solo questo lo renderebbe la nemesi perfetta per Rock. Tutti lo hanno sempre dato per morto, ma, al contrario di Geese, non lo si è mai visto davvero morire.
Si è solo parlato di suicidio dopo la delusione della sconfitta contro Terry, ma la cosa è abbastanza tirata per i capelli e la SNK ha retconnato cose peggiori. Ricordiamo che Rock sta cercando la madre… e se Krauser l’avesse rapita? Magari coinvolgendo Mr.Big?
Fatal Fury City of the Wolves – The Fighters’ Legacy Index
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