Dopo aver terminato il nostro primo giorno, si continua nel nostro viaggio all’interno della fiera foggiana
Carissimi lettori di iCrewPlay, eccoci giunti al nostro terzo appuntamento con il racconto della nostra avventura all’edizione 2018 del Festival del Nerd. Vi abbiamo lasciato lo scorso articolo con la chiusura del nostro primo giorno in fiera, descrivendovi le nostre emozioni in compagnia degli scatenati Gem Boy! Adesso però stiamo per addentrarci nel vivo di quello che era il programma, continuate a farci compagnia nel nostro viaggio e vi assicuro che non ve ne pentirete.
Quella di domenica 20 maggio è stata una giornata piena di sorprese, a cominciare dalla presenza di alcuni ospiti veramente speciali (vi avevamo parlato della famosissima cosplayer Himorta nella prima parte, vi ricordate?) che abbiamo avuto il piacere e l’onore di incontrare, con cui abbiamo chiacchierato e scambiato opinioni.
Procediamo però con ordine: arrivati sul posto, all’interno del centro commerciale GrandApulia, abbiamo avuto modo di conoscere anche altri artisti e disegnatori, tra cui la bravissima e simpaticissima Mariantonietta Scalera, che ci ha concesso un po’ del suo tempo (e del suo talento) per mostrarci alcuni dei suoi lavori, molto molto ben fatti.
Mariantonietta è una giovane disegnatrice dal tratto decisamente mangaka. Avvicinandoci al suo stand, non abbiamo potuto non notare la qualità dei disegni proposti. Parlandoci un po’, ci ha detto di adorare questo tipo di lavoro (quindi portare la sua arte anche in giro per le fiere) e vorrebbe intraprendere questa strada per continuare a fare ciò che ama, e noi non possiamo che farle i nostri migliori auguri affinchè i suoi sogni possano realizzarsi! Se volete saperne di più su quest’abile artista, non dovete fare altro che attendere…sulle nostre pagine arriverà anche la sua intervista, quindi rimanete sintonizzati.
Continuando la giornata, arriviamo finalmente al momento clou della fiera, quello che tutti gli appassionati stavano aspettando, ovvero l’arrivo di Antonella Arpa (in arte Himorta)!
Antonella si è dimostrata davvero una persona simpaticissima e molto disponibile con chiunque. Al suo arrivo c’è stato un Meet & Greet con tutti i suoi fan, e noi di iCrewPlay ovviamente non potevamo farci sfuggire quest’occasione. Himorta non solo ci ha concesso una foto con lei, ma ci ha anche assicurato un’intervista che….indovinate? Troverete presto sulle nostre pagine! Oltre a questo, è stata così gentile da concedere un saluto a tutti i nostri lettori, e noi la ringraziamo ancora per tutto il tempo che ci ha permesso di chiacchierare con lei e farci anche un sacco di risate.
Insieme a lei, nell’area Cosplay, c’erano anche altre personalità conosciute del settore, tra cui Lucy Lein e Utau Yume! Quest’ultima, se ancora non avete il piacere di conoscerla, è una cantante e Idol, e al Festival del Nerd abbiamo avuto il piacere di assistere al suo particolare concerto.
Giulia (Utau Yume nome d’arte) è, come abbiamo già detto, una Idol, termine che indica un o una teenager molto popolare nel mondo dello spettacolo, una specie di “modello” da seguire insomma, secondo la cultura orientale. Il concerto poi è stato particolare proprio perchè le canzoni eseguite da Giulia erano in pieno stile J-Pop (musica pop giapponese) e nonostante a primo impatto possa essere sembrato strano, il tutto si è rivelato anche molto interessante e piacevole.
A fine concerto abbiamo avvicinato Utau Yume per farci due chiacchiere, e lei si è subito dimostrata disponibilissima anche per fare qualche foto con i suoi fan. Ovviamente abbiamo chiesto un’intervista anche a lei, e…Come? Avete già capito? Ebbene si, vi toccherà pazientare anche per questo, ma vedrete che ne varrà sicuramente la pena!
Non solo ospiti d’onore
Ovviamente in una fiera che si rispetti non possono mancare i già citati cosplayers, che erano veramente tanti in quei due giorni a Foggia. Non possiamo ringraziarli tutti per la loro pazienza e cortesia, nè possiamo nominare ognuno di loro, ma possiamo fare in modo che abbiano questo piccolo omaggio in una veloce carrellata di foto in loro onore! Dopotutto se non ci fossero tutti questi cosplayers, che Festival del Nerd sarebbe?
Ognuno di questi costumi rappresenta l’amore, la passione e la dedizione che si ha per questo mondo, un mondo fatto totalmente di fantasia ma che richiede un lavoro reale tutt’altro che facile. Ricerca dei dettagli, pazienza e sacrificio, giornate e mesi di lavoro per ottenere risultati veramente strabilianti. Il Festival del Nerd è rappresentato anche da questi ragazzi (alcuni anche più grandicelli) che hanno dato anima e corpo per riportare nel mondo reale i loro personaggi preferiti, a discapito di chi dice che si tratta di una passione puramente infantile. Ritrovarsi in mezzo a queste persone può farci capire che dopotutto è vero, forse siamo tutti ancora un po’ bambini, ma questo non è affatto un male, anzi…un po’ di colori e di fantasia non hanno mai fatto del male a nessuno, no? Questo almeno è il pensiero di chi vi sta scrivendo, che poi sia condivisibile o meno sarete voi a dirlo.
Il nostro viaggio sta per arrivare al termine, cari lettori. Siamo ormai prossimi alla fine, ma non per questo la conclusione sarà meno interessante. A presto con la parte finale del nostro racconto del Festival del Nerd 2018!