Nel mondo di internet e dei videogiochi, FIFA 21 incluso, dobbiamo prima o poi fare i conti con persone che vogliono minacciare la nostra sicurezza, i nostri server ed i nostri file di salvataggio, ma forse per EA le priorità sono altre!
Non molto tempo fa, qualche furbacchione ha voluto rubare i codici sorgente di FIFA 21 e dell’engine Frostbite, utilizzato per i propri FPS tra cui l’atteso Battlefield 2042.
Subito dopo, conferma la Vice, la stessa EA ha ricevuto minacce di divulgazione se non avessero pagato il riscatto degli hacker, ma a quanto pare fare i cattivoni con chi è più grosso di te non sempre porta i risultati sperati!
EA ha rifiutato categoricamente la “proposta”, lasciando agli hacker la solita lamentela e la successiva fuoriuscita di dati sensibili e relativi source code! Ora, stando a Motherboard, sezione tech di Vice, il pacchetto di 1.3Gb rilasciato dai cattivoni dovrebbe contenere dati relativi a store online, progetti e tool di creazione.
FIFA 21 ed EA ricevono un ultimatum, ma nessuno sembra voler partecipare a questo gioco
Electronics Arts ha rilasciato uno statuto che tenta di rassicurare i possibili scambi di informazioni sensibili: “Siamo a conoscenza delle recenti minacce e tentativi di Hacking, ma fino ad ora nessuno dei file scansionati sembra presentare dati di altri utenti o che possano creare possibili problemi alle strutture del gioco. […] Siamo in costante attenzione e collaborazione con le forze dell’ordine nella speranza che niente possa peggiorare”.
La situazione sembra essere ancora in stallo, tanto che gli stessi hacker, presi in giro e senza risposta alcuna hanno contattato l’agenzia Motherboard di Vice per un passaparola molto rischioso e dal retrogusto di piagnisteo.
Immediata la risposta dell’agenzia, la quale ha preferito anche lei “dare picche” agli smanettoni, lasciandoli soli, mal visti ed allo sbaraglio, persino da una EA talmente sicura di sé da non curarsi di un dispetto tale!