Sin da quando sono usciti sulle nostre console domestiche, FIFA e PES (ora eFootball) hanno sempre saputo regalare una grande esperienza calcistica direttamente dal nostro controller, offrendoci i cori da stadio più amati e le azioni da gol che hanno reso la nostra squadra imbattibile verso la vittoria finale in campionato o Coppa Konami.
Un anello perno di questi due titoli è sempre stato la possibilità di poter utilizzare molte squadre diverse ufficialmente… ma non in Italia all’apparenza. Se in FIFA sono presenti le squadre inglesi fino alla Football League Two, in Italia siamo attualmente fermi alla sola Serie A, con alcune squadre senza licenza, come ad esempio l’Atalanta, in FIFA denominata Bergamo Calcio, cosa che fa storcere il naso agli appassionati calcistici italiani.
Oggi i giocatori vogliono sempre più vivere un’esperienza immersiva e piena, si vuole calcare il campo da gioco e sentire il profumo dell’erba appena tagliata comodamente seduti sul divano, potendo utilizzare la squadra che più ci piace, anche se quest’ultima non è presente nella massima competizione calcistica italiana.
Questo lo sanno molto bene sia EA che Konami, le quali stanno provando a strappare un accordo con la Lega Serie C per poter inserire all’interno dei loro giochi il campionato di Lega Pro per la prima volta in assoluto.
Lega Serie C, FIFA o eFootball vicini alla svolta storica?
Per anni i giocatori sono stati costretti a creare squadre totalmente da zero, con tanto di loghi, sponsor, divise e colori societari, per non parlare della creazione di giocatori e conseguente attribuzione di parametri di valore per ciò che concerne statistiche in campo.
Tutto questo si traduce in ore e ore di duro lavoro da parte dei più grandi appassionati, soltanto per poter scegliere la propria squadra del cuore e poterci giocare sul proprio titolo calcistico preferito.
Questa brutta abitudine, però, sembra proprio che sia destinata a sparire: EA o Konami sono ufficialmente in trattativa per raggiungere un accordo con la Lega Serie C, come detto dallo stesso Vice Presidente della Lega Pro Marcel Vulpis:
“Punto molto sul settore Esports e abbiamo trovato un partner industriale che dal 2022 farà partire un campionato. Ha fatto un investimento importante, in termini economici e di progettualità, sulla Lega Pro. Konami o EA Sports? Beh, sono due… Diciamo che è una delle due, non posso dire oltre.
Quando arriveremo alla definizione di questo rapporto, sarà qualcosa, a livello di legame tra il rights holders, cioè la Lega, e il partner, il publisher, mai visto in Italia. Passiamo da zero, o quasi, a cento in un anno. Noi possiamo offrire una piattaforma di 60 club: è una dimensione che A e B, anche per la capillarità a livello regionale che abbiamo, non hanno. Sul sociale siamo già più forti; dobbiamo recuperare terreno su altro, sul commerciale e sul marketing, ma ce la faremo. Sono arrivate delle prime aziende che hanno capito questa potenzialità, iniziando a credere nella Lega Pro.”.
In attesa di ulteriori dettagli non possiamo fare altro che restare vigili e monitorare la situazione, in attesa di una svolta epocale per ciò che riguarda il calcio videoludico italiano: per la prima volta la Lega Pro in un titolo calcistico. La domanda cardine è una sola: FIFA o eFootball?