Nello spazio profondo sono molte le cose di cui avrai bisogno per riuscire ad andare avanti. Il titolo sviluppato ed edito da Never Games Limited ci vuole insegnare l’importanza che ci può, e ci deve essere, nella gestione delle risorse, dalla più economica e facilmente reperibile a quelle più complesse e inarrivabili.
Final Factory è un gioco strategico che fa grande leva sull’automatizzazione dei contenuti e delle risorse. Il titolo prevede la nascita, la crescita e lo sviluppo di una fabbrica su larga scala in grado di garantirti, come già accennato poco sopra, abbastanza materiali e oggetti per poter andare avanti.
Final Factory è immenso
Lo sviluppatore ha voluto concentrare tutta la sua attenzione sull’ampia scala e la vastità del contenuto disponibile per il giocatore. Il gioco ha un ricco universo da esplorare, ogni mappa è generata proceduralmente e, una volta iniziata la tua “colonizzazione”, ogni volta che ti muoverai in giro in cerca di risorse potrai essere ricompensato con ricchezze che non ti puoi immaginare, tutto dipende quanto sei disposto a mettere in gioco, per così dire.
Troverai stelle, pianeti e buchi neri, ovviamente, ma anche i resti di una civiltà antica che producono portali per i viaggi veloci e rari artefatti che aiutano la tua fabbrica. Ecco l’elemento cardine di Final Factory, la tua fabbrica. Infatti è su questo elemento che il titolo si concentra e su cui vuole lavorare in maniera più marcata.
Partendo da un piccolo macchinario per l’elaborazione delle materie prime, fino ad arrivare a tutto uno strumentario che ti permetterà, con le dovute attenzione e, soprattutto, con la dovuta carica energetica, di creare oggetti e strumenti utili per la tua crescita.
Ogni strumento che deciderai di aggiungere alla tua stazione spaziale dovrà essere alimentato da fonti di energia, i banalissimi pannelli solari la faranno da padrone in questo caso. Importante nella creazione e nel funzionamento della tua fabbrica sarà il rispetto della catena di montaggio, chiaramente da una parte entrano i materiali e dall’altra esce il prodotto finito, ecco quindi che non potrai attaccare le cose a casaccio se non vorrai creare un sacco di confusione a livello della tua catena di automatizzazione.
Un’esperienza rilassante ma non troppo
Final Factory è evidentemente un titolo che si concentra sulla natura gestionale delle risorse, la tua fabbrica dalla materia prima produrrà tutte le ricchezze necessarie per accrescere sempre di più il tuo impero ma, soprattutto, ti permetterà di creare navi e attrezzature per migliorare il recupero delle materie prime e per sopravvivere alle creature ostili che si nascondono nello spazio profondo.
Final Factory presenta un sistema di combattimento caratterizzato dalla costruzione di enormi flotte di unità che ti seguono e devastano gli alieni che minacciano la tua fabbrica. Sarai costantemente accerchiato dalle tue piccole navi combattenti che ti aiuteranno durante l’esplorazione della mappa di gioco. Il gioco prevede anche una difficoltà personalizzabile per coloro che preferiscono lavorare in pace (o preferiscono una sfida maggiore! ndr.).
Allo stato attuale delle cose, con il titolo in early access disponibile da aprile, i contenuti per il giocatore spaziano facilmente dalla decina d’ore scarse fino al centinaio. Tutto dipende da quanto e come vuoi fare crescere la tua fabbrica.
Tra le lingue disponibili nel titolo non abbiamo chiaramente l’italiano, come sempre più spesso succede, purtroppo. Questo comporta, soprattutto in titoli strategici e gestionali, una complicata gestione delle varie risorse e dei vari prodotti che si possono ottenere, soprattutto se non si ha un’ottima conoscenza della lingua inglese.
A livello grafico Final Factory è piacevole e altamente curato. Stessa cosa si può dire del sonoro del titolo, molto suggestivo e ricco di suoni caratteristici. Per concludere gli achiements ottenibili sono circa trenta e spaziano dall’esplorazione fino al raggiungimento di alcune pietre miliari esagerate dell’automazione, niente di impossibile ma che sicuramente richiederanno al giocatore diverse ore per essere completate.