Square Enix ha mantenuto le promesse e ha rilasciato la prima parte della demo di Final Fantasy VII Rebirth, permettendoci così di provare il titolo più atteso di questo 2024. La demo sarà composta da due parti, e il secondo assaggio del gioco dovrebbe arrivare il 21 febbraio, in attesa del lancio completo del 29 febbraio in esclusiva per console PlayStation 5.
Lo State of Play è stato caratterizzato dal rilascio a sorpresa della demo e del Trailer Finale, sorpresa a dir poco gradite. Nel trailer, che trovi in fondo all’articolo, assistiamo all’inseguimento di Sephiroth da parte del gruppo dei nostri e a diverse anticipazioni dei contenuti di gameplay, oltre ad essere mostrata la location inedita del Tempio degli Antichi. Tra i minigiochi abbiamo invece potuto osservare la lotta 3D e le epiche corse dei chocobo e G-Bike.
I fan di vecchia data avranno anche sussultato per il ritorno di personaggi emblematici dell’universo narrativo di Final Fantasy VII come Zack, Turk Reno e Roche. Non ultimo, viene mostrato anche il sistema di combattimento con le nuove abilità sinergiche e il sistema misto tra combattimento in tempo reale e strategico.
I contenuti della demo di Final Fantasy VII Rebirth
La demo si intitola “Fall of a Hero in Nibelheim“, e include un’estesa sezione flashback, in cui Cloud rivive le vicende dell’incidente di Nibelheim, una missione affrontata quando era ancora un SOLDIER avvenuta 5 anni prima degli eventi narrati nel gioco e ci metterà nei panni di Cloud e Sephirot in una delle vicende cardine per la trama. La seconda parte della demo invece, ottenibile tramite aggiornamento il 21 febbraio, renderà disponibile un’altra sezione giocabile intitolata “Dawn of a New Era in Junon“. Ambientata in un’ampia area intorno alla città portuale di Junon, compattata ad hoc per poter permettere ai player di testare diversi aspetti del gioco in una soluzione meno dispersiva.
I giocatori che avranno dei dati salvati nella demo riceveranno il portafortuna moguri e un set di oggetti per il gioco completo. Inoltre, i progressi compiuti nella prima parte della demo saranno mantenuti anche nella versione completa del gioco, mentre la seconda parte dedicata a Jonun dovrà essere rigiocata, appunto perché la versione demo è modificata ad hoc.
Allo State of Play sono state presentate inoltre una vera e propria valanga di informazioni. Sul mappamondo ingrandito sono state visualizzate le varie zone del gioco, separate ma interconnesse tra loro. I vari mezzi di trasporto disponibili come i chocobo, l’aereo Tiny Bronco e il fuoristrada del deserto si riconfermano non solo come semplici acceleratori dell’esplorazione ma come strumenti indispensabili per raggiungere determinate aree di gioco e i loro contenuti: anomalie misteriose, richieste di caccia, minigiochi e incarichi secondari. Questi contenuti, insieme alle scelte di dialogo e ai combattimenti, contribuiscono a creare un legame tra i membri del party, influenzando le scene nel corso del gioco.
Votato come gioco più atteso del 2024 ai The Game Awards, Final Fantasy VII Rebirth è il nuovo step del progetto di remake di Final Fantasy VII. Questa nuova avventura vedrà Cloud, Tifa, Barret, Aerith e Red XIII fuggire dalla distopica città di Midgar per esplorare il mondo e salvarlo dalla minaccia di Sephiroth, uno dei personaggi videoludici più carismatici e apprezzati di sempre. Tutti i luoghi iconici del capitolo originale per PlayStation 1 sono stati riproposti, ampliati e migliorati, insieme a location inedite create ad hoc per questo titolo.
Final Fantasy VII Rebirth sarà disponibile in esclusiva per PlayStation 5 dal 29 febbraio 2024.