Final Fantasy VII Remake è ormai uscito e per alcuni è quasi un sogno poterlo rigiocare. Il Final Fantasy VII originale è uno dei giochi più iconici di tutti i tempi grazie, anche, ad alcune scelte narrative che fino ad allora nessuno aveva avuto il coraggio di proporre.
[Da qui in poi ci saranno pesanti SPOILER quindi prosegui a tuo rischio e pericolo.]
Il direttore di Final Fantasy VII Remake, Tetsuya Nomura era parte della squadra che creò le fattezze di tutti i personaggi principali. Oltre a quello, Tetsuya Nomura, fu anche una delle menti dietro la parte narrativa e l’ideatore della morte di Aeris, il quale è uno dei momenti più iconici e strappalacrime della storia del videogame.
In un’intervista a Famitsu, Testuya Nomura ha parlato del suo ruolo nella creazione del titolo e delle idee proposte a Yoshinori Kitase, a capo del progetto originale. “Ho suggerito a Kitase la morte di Tifa o Aeris e decidemmo di andare in quella direzione” racconta Nomura.
Dopo la proposta della morte di Aeris, il team creò Tifa che non era un personaggio programmato fino a quel punto. Nomura inoltre continua: “…originariamente c’era solo Aeris, Tifa sarebbe stata aggiunta più tardi. Per la morte di Aeris avevamo bisogno di un’eroina che fosse al fianco dell’eroe fino alla fine”
Non si può pensare ad un Final Fantasy VII senza la morte di Aeris oppure dove non esiste Tifa e queste parole di Tetsuya Nomura, sono una grandissima rivelazione sullo sviluppo di una delle più grandi opere videoludiche di sempre.
Adesso vediamo cosa succederà dopo Midgar, visto che il Remake di Final Fantasy VII, nelle parti successive, potrebbe prendersi delle piccole licenze a livello narrativo e non ricalcare al 100 % la storia originale.