Endwalker, l’ultima espansione di Final Fantasy XIV Online, è arrivata da meno di due settimane su PC e console PlayStation, portando però con se i temuti e già previsti problemi di congestione dei server, visto l’elevatissimo numero di utenti che da un buon periodo a questa parte stanno popolando il fantastico mondo di Eorzea.
Endwalker: un successo annunciato
Abbiamo detto previsti perché già l’elevato numero di preordini dell’espansione Endwalker, superiori a quelli della precedente Shadowbringer, avevano fatto sì che Square Enix mettese le mani avanti avvisando per tempo sui problemi di congestione che si sarebbero verificati; e così è stato.
Square Enix era già corsa ai ripari offrendo un “rimborso” di 7 giorni di sottoscrizione gratuiti per tutti i giocatori, visto che le code per poter giocare a Final Fantasy XIV dopo il lancio di Endwalker, superavano anche le 4 ore e mezza di attesa, rendendo possibile il potervi accedere solamente nelle prime ore del mattino, cosa impossibile per la maggior parte dell’utenza alle prese con scuola o lavoro.
Purtroppo, ma in questo caso anche per fortuna, le code non si sono placate dopo dieci giorni dal lancio, visto l’enorme successo che il titolo sta continuado ad avere, data anche dalla bontà dei nuovi contenuti, e questo ha portato Square Enix a offrire altri 14 giorni di sottoscrizione ai suoi utenti.
Questo ancora una volta dimostra la cura per i contenuti e per i suoi utenti che Square Enix sta riponendo in quello che ormai è l’MMORPG più gradito sul mercato videoludico, forte anche di una community quasi per nulla tossica che rende piacevole l’esperienza anche ai nuovi iscritti.