Yoshida torna per far luce sullo stato attuale di Final Fantasy XIV online. Sia durante un livestream su Twitch, che nel blog ufficiale del videogioco è stato confermata la revoca della sospensione, che dovrebbe durare solo fino al 25 gennaio 2022.
Square Enix e la ripartenza
L’inatteso successo di Endwalker ha portato un carico eccessivo sui server di Final Fantasy XIV, al punto tale che Square Enix si è vista costretta a eliminare temporaneamente il titolo dai cataloghi e addirittura a sospendere il free trial sul sito ufficiale. Yoshida ha fatto sapere per vie ufficiali che i server aperti sono stati ampliati e ne stanno aprendo molti altri in vista dei nuovi utenti.
Non ci si dovrebbe meravigliare che il gioco abbia avuto un tale successo, trattandosi di uno dei primi MMO che sposta l’attenzione non solo sulla personalizzazione e il combattimento ma anche sulla tranquillità e la routine quotidiana.
Il gioco prevede la possibilità di raccogliere risorse, acquistare una propria casa e creare oggetti da vendere e scambiare con altri giocatori.
Sebbene tutti questi elementi siano diventati ormai mainstream al punto che anche Genshin Impact si sta muovendo in questa direzione, non è ancora disponibile un titolo che li integri così bene senza forzarli nell’esperienza di gioco solo perché sono popolari.
Le riserve di Yoshida su Final Fantasy XIV
Resta però viva la polemica di Yoshida contro i fan tossici, dovuta agli abusi ricevuti, che danno alla maggioranza silenziosa una pessima reputazione. Spesso e volentieri lo dimentichiamo, dietro ad un prodotto c’è un team che lavora a pieno regime, molto spesso con risorse limitate e scadenze stringenti. Anche se da un lato c’è uno studio tripla A, Yoshida invita i fan quindi a mantenere il giusto decoro, nonostante i difetti che possano esserci a ridosso del lancio.