Quello dei platform 2D è uno dei generi che accompagna i videogiochi sin dalla loro nascita, per questo motivo ogni volta che mi trovo a provarne o recensirne uno, cerco sempre di trovare quel qualcosa di diverso e intrigante che lo faccia emergere dalla massa. Firegirl: Hack ‘n Splash Rescue sicuramente si presenta in modo interessante, soprattutto per l’impatto grafico e anche per la sua idea di base, ovvero farci vestire i panni di una ragazza, novizia vigile del fuoco, la quale seguendo le orme del padre, decide di combattere l’elemento più caldo.
Combattere è veramente la parola più adatta perché in Firegirl: Hack ‘n Splash Rescue, il fuoco sarà rappresentato da vari nemici, ovviamente tutti in fiamme, i quali oltre che distruggere tutto ciò che li circonda e mettere in pericolo la vita delle persone intrappolate, cercheranno anche di aggredirci. Ma partiamo dalle basi.
L’obiettivo delle missioni sarà quello di addentrarci all’interno di palazzi in fiamme e salvare il numero di persone presenti che ci verrà comunicato dal nostro comandante, ma dovremo fare attenzione perché all’interno dei palazzi, saranno presenti anche diversi animali da salvare, ma non obbligatori per completare il livello. Non appena iniziata la partita, ci accorgeremo subito che oltre le fiamme stazionarie, rappresentate anche loro sotto forma di mostri, saranno presenti diversi nemici, alcuni dalle sembianze di pipistrelli volanti, altri non meglio identificati ma sempre avvolti nelle fiamme.
L’armamento di Firegirl: Hack ‘n Splash Rescue
Per combatterli, la nostra eroina avrà a sua disposizione un’ascia e un idrante antincendio ad alta pressione che potrà utilizzare anche come propulsore in pieno stile jet pack. Ovviamente l’ascia, più che a uccidere i nemici composti di fuoco, ci servirà per distruggere porte e ostacoli vari che ci sbarreranno il cammino e che a volte nasconderanno degli utili oggetti, animali domestici o addirittura delle persone intrappolate.
L’idrante antincendio ad alta pressione invece, colpirà i nemici con un potente getto d’acqua, estinguendoli e liberando anche il passaggio. Non dovremo abusarne però, visto e considerato che la pressione dell’idrante diminuirà man mano che andremo a utilizzarlo. Non sarà mai del tutto esaurito, ma perderà parecchia gittata e potenza. Fortunatamente nei livelli potremo trovare ricariche di acqua, kit medici per curarci, e tempo extra per completare il livello.
Si, i livelli avranno tutti un tempo limite entro il quale dovremo salvare i (al momento) superstiti, prima che l’edificio collassi uccidendoli e coinvolgendo anche noi nel crollo. Se verremo sconfitti, il livello terminerà e ritorneremo alla base con i soldi ricevuti per la missione, meno le penalità delle spese mediche per rimetterci in sesto e degli eventuali superstiti persi.
Man mano che salveremo persone e completeremo i livelli, espanderemo la cerchia dei nostri fan i quali, dopo ogni missione, ci ricompenseranno con del denaro extra. Il denaro avrà una grande importanza in Firegirl: Hack ‘n Splash Rescue, visto che ci permetterà di potenziare il nostro equipaggiamento una volta che sarà accessibile il negozio. Completando diversi obiettivi, sbloccheremo anche delle abilità passive che potremo equipaggiare sotto forma di mostrine sulla nostra divisa e che ci torneranno molto utili nei livelli.
Altra caratteristica molto positiva di Firegirl: Hack ‘n Splash Rescue è che, molti dei superstiti salvati, decideranno di offrirci il loro aiuto unendosi alla nostra causa e ognuno di loro sbloccherà determinate strutture nella base, come ad esempio l’infermeria che ci venderà i medikit, la segreteria che aumenterà i nostri fan e il laboratorio dove potremo potenziare il nostro idrante.
I livelli saranno generati casualmente e un dubbio che mi è sorto provando la demo è la possibile mancanza di una “spina dorsale” sotto forma di trama principale, ma è presto per fasciarsi la testa.
Firegirl, che non è un nuovo eroe della Marvel, si presenta veramente in grande stile, con una grafica in pixel art molto ben realizzata e curata nel dettaglio che immerge subito nella sua atmosfera. Il comparto sonoro è alla stregua di quello grafico con ottimi effetti sonori e motivetti vecchio stile molto azzeccati. Il gameplay risulte immediato ma difficile da padroneggiare anche perché, Firegirl: Hack ‘n Splash Rescue, non è un gioco facile e offrirà un buon livello di sfida.
Al momento non abbiamo una data di uscita ufficiale per il titolo, ma se questa anteprima ti ha incuriosito, puoi provare la sua demo dalla pagina Steam del gioco.