Il successo riscosso da Nintendo Switch è incontestabile, ma solo la prova del tempo potrà dirci se l’ibrida bi-colore sarà in grado di segnare un’epoca come già fecero grandissime “macchine” del passato, ad esempio il NES o il Nintento 64. Nonostante una meritatissima accoglienza che superò di gran lunga quella riservata alle console “moderne” targate Nintendo – ovvero: Wii e Wii U -, Nintendo Switch non può certamente definirsi immacolata.
Recentemente, l’utenza di Nintendo Switch ha riscontrato un fastidiosissimo “neo tecnico”, così l’ho definito. Con l’interazione per il touchscreen mal supportata dalla maggioranza dei giochi e Switch OS (il software alle fondamenta di Nintendo Switch) che non reagisce al meglio quando lo schermo viene ruotato da orizzontale a verticale, giocare in modalità portrait (ossia, in verticale) risulta particolarmente ostico. Flip Grip! Ricorda questo nome perché l’economico accrocco risolverà una volta per tutte la questione, al prezzo di 12$ appena! (l’equivalente di 10.57 euro).
Scollega i Joycons, inserisci la console all’interno di Flip Grip, riposiziona i controller nello spazio dedicato e dai il via al divertimento! Il “rivoluzionario” accessorio sta andando a ruba online, nonostante qualche “mancanza” di progettazione. Flip Grip, infatti, andrà ad ostruire l’accessibilità al tasto d’accensione di Nintendo Switch ed al comando di gestione del volume, ma richiamare il menù della console tramite il tasto home ovvierà al problema. Grazie a Flip Grip sarà finalmente possibile godere di porting da cabinato come Donkey Kong o Punch-Out, oppure shooters a scorrimento verticale come Ikaruga o Gunbird 2 nel migliore dei layout!
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