Vi siete mai trovati nella spiacevolissima situazione di avere un amico che possiede il vostro stesso gioco, ma su una console differente? Semplicemente orribile. Basterebbe così poco per giocare insieme, eppure non potete farlo.
Da oggi, tutto questo potrebbe diventare un lontano ricordo. Di fatto, grazie a Fortnite, Sony ha finalmente abbandonato la sua idea di escludere il Cross-Play sulla sua console.
Un evento storico
Può sembrare un accadimento da poco, ma in realtà questa è la prima volta nella storia dei videogiochi in cui le diverse console sono in grado di “giocare insieme”. Come accennato poco fa, tutto è iniziato da Fortnite. Da diverso tempo gli utenti lamentavano l’impossibilità di giocare online anche con piattaforme diverse dalla loro. Fino ad ora è stata proprio Sony ad impedirlo, affermando che “PlayStation 4 è la console migliore su cui giocare”.
Questa decisione, però, non è mai piaciuta agli utenti, dato che è stata una vera e propria scelta arbitraria da parte della compagnia. Ieri, dopo le innumerevoli polemiche e pressioni, Sony ha deciso di cedere, sbloccando la possibilità di giocare Fortnite anche con tutte le piattaforme; partendo da una Beta aperta che servirà come terreno di prova.
Tutto ciò è particolarmente roseo se si pensa che comporterà anche la presenza di un unico account di gioco per tutte le piattafomre su cui decideremo di giocare, senza la perdita dei nostri progressi.
A proposito di piattaforme, sembra che il Cross-Play comprenderà PlayStation 4, Xbox One, Nintendo Switch, PC e persino le versioni Mobile.