Fortnite è probabilmente il titolo che, nel bene e nel male, si imporrà come il più rappresentativo di questa generazione. Epic Games infatti è riuscita a rendere il popolare battle royale ben più di un semplice gioco, ma un vero e proprio fenomeno di costume, sono un caso unico nella storia dei videogiochi i concerti live di Marshmello e Travis Scott, la proiezione di film del regista Christopher Nolan per pubblicizzare Tenet, o ancora dibattiti di attualità come i due appuntamenti We The People.
Tutti questi eventi si sono tenuti all’interno del gioco, eppure Fortnite sta tentanto un’impresa storica anche nel mondo reale: sfidare Apple! L’estate infatti si è conclusa con lo scoppio di uno scontro tra titani che ha visto, e vede tuttora, coinvolti Apple ed Epic Games. Il tutto è nato dalla volontà degli sviluppatori di Forntite di rendere acquistabili i V-Bucks, la valuta di gioco per chi non fosse un giocatore assiduo, direttamente da uno store in-game e, contestualmente, scontarli del 30%.
Ciò che ha innescato lo scontro è stata la violazione di alcuni termini commerciali con Apple che ha portato all’immediata cancellazione del titolo dall’App Store portando contestualmente Fortnite a perdere ben 70 milioni di giocatori. Tuttavia, una delle questioni più controverse di tutta la storia era la volontà di Apple di sanzionare anche tutti i titoli presenti sul proprio store che utilizzassero l’Unreal Engine, andando così a creare il più grande dissesto economico nella storia dei videogiochi.
Nelle ultime ore però una sentenza preliminare del giudice che si sta occupando della questione, Yvonne Gonzales Rogers, ha fatto chiarezza sulla questione e fatto tirare un sospiro di sollievo a moltissimi sviluppatori (e indirettamente anche ai giocatori). Fortnite non tornerà su dispositivi Apple prima di luglio 2o21, mese in cui verranno giudicate le conseguenze della rimozione ed emessa la sentenza, ma nel frattempo un’ingiunzione della Rogers ha definitivamente impedito che i titoli in Unreal Engine vengano rimossi dall’App Store, sancendo il fatto che non sia Apple a poter prendere una decisione del genere e confermando che questi titoli sono al sicuro, come già dichiarato lo scorso agosto.
Lo scontro sta quindi vedendo entrambe i colossi dare e ricevere nuovi colpi, ciononostante, la casa di Cupertino sta procedendo come se nulla fosse col lancio dei suoi nuovi prodotti annuali e Fortnite, dal canto suo, si prepara a sbarcare anche su next-gen. Come andrà a finire? Resta con noi per scoprirlo!