Fortnite non tornerà su iOS. Almeno non a breve. È quanto ha confermato Tim Sweeney, CEO di Epic Games, che ha condiviso una lettera ricevuta dalla rappresentanza legale di Apple, in cui il colosso di Cupertino chiarisce l’intenzione di non permettere ancora la pubblicazione del popolare battle royale sui dispositivi della mela morsicata. Sono gli strascichi della dura e lunga battaglia legale tra i due colossi, che si è momentaneamente conclusa lo scorso 10 settembre con un verdetto che ha lasciato insoddisfatte entrambe le parti.
Apple-Epic: lo scontro continua, “paga” Fortnite
L’avvocato Mark A. Perry afferma che a causa della decisione del tribunale, così come la condotta tenuta da Epic Games in passato, Apple si rifiuta a riconoscere lo status di account sviluppatore. Questo significa, in soldoni, che Fortnite non può di fatto tornare disponibile per iPhone e iPad.
E non sembra una cosa che possa risolversi a breve. Nella stessa lettera, il colosso di Cupertino fa sapere di non avere alcuna intenzione di riconsiderare la sua decisione per il futuro prossimo. L’unico spiraglio di apertura è concesso solo nel caso che la sentenza del tribunale distrettuale diventi definitiva e inappellabile. Considerato che Epic Games ha, appunto, fatto appello, la situazione resta praticamente congelata per diverso tempo.
Lo stesso Sweeney afferma che il processo di appello potrebbe durare fino a 5 anni, quindi i giocatori che speravano di poter tornare su Fortnite da dispositivi iOS dovranno pazientare parecchio.
La pubblicazione online della lettera è l’ennesima battaglia di una lunga guerra tra Apple ed Epic: il CEO dello sviluppatore accusa Cupertino di mentire alla corte quando afferma che accoglierà con favore il ritorno di Epic su App Store se accetta di giocare secondo le stesse regole di tutti gli altri. Secondo Sweeney, è ciò che la sua azienda sta cercando di fare dopo la conclusione dopo la sentenza iniziale del caso giudiziario, che include la disattivazione dei pagamenti sui server Epic e un pagamento di 6 milioni di dollari a Apple.
Sembra essere entrati in una situazione di stallo. Epic è in attesa che Cupertino dia seguito all’ordine del tribunale di rimuovere le sue restrittive regole per la pubblicazione su Apple Store: in quel caso, la società si dice pronta di tornare a rendere immediatamente disponibile Fortnite. D’altro canto, Apple continuerà a rifiutare il ritorno di Epic finché il processo in appello sarà in corso: l’ennesimo pasticcio legale in cui a pagare, principalmente, sono ancora una volta i giocatori.