Fortnite è il fenomeno del momento, giocato da milioni di utenti su computer e console. Non bisogna quindi sorprendersi del suo arrivo sui dispositivi mobili, sui quali ha fatto guadagnare agli sviluppatori enormi somme di denaro già a pochi giorni dal lancio.
Ciò di cui bisogna sorprendersi, semmai, è la fedeltà con la quale il gioco è stato trasposto su smartphone e tablet.
La modalità avventura è stata rimossa dalla versione mobile, ma la colossale battaglia reale tra cento giocatori umani, a squadre o in solitaria, è passata praticamente indenne dai grandi schermi da salotto ai touchscreen
Anche sui dispositivi mobili, quindi, ci si trova ad affrontare avversari a non finire in uno sparatutto in terza persona che non si concentra unicamente sulle sparatorie. Raccogliendo legno, ferro e altri materiali, infatti, è possibile edificare strutture protettive, scale che permettono di raggiungere bonus apparentemente fuori portata e molto altro.
I comandi sono sufficientemente intuitivi, nonostante il gran numero di azioni eseguibili, e tanto la gestione dell’inventario quanto l’uso delle armi richiedono un apprendistato davvero minimo. Tutti i contenuti e gli aggiornamenti dell’originale, inoltre, sono costantemente garantiti anche in questa versione mobile, il che attesta la convinzione con la quale gli sviluppatori hanno affrontato l’adattamento.