Come tutti sappiamo il mercato dei titoli free to play si basa spesso solo sulla popolarità e anche una sola mossa falsa può segnare in modo indelebile un titolo.
Fortnite, il gioco che ha guidato per diverso tempo il mondo dei titoli gratuiti, sta subendo una forte battuta d’arresto dopo una divergenza con un’azienda leader nel mercato della telefonia mobile.
Come ha fatto Fortnite a perdere 70 milioni di giocatori
La divergenza fra il Battle Royale ed il mondo mobile risale a quando il publisher del titolo ha deciso di introdurre un metodo di pagamento per le microtransazioni che non passasse per i gestori degli store mobile, cosa che ha suscitato le ire dei vertici delle rispettive aziende e che hanno eliminato in modo definitivo il gioco dai propri store digitali.
Ora, dopo aver preso secondo i dati circa 70 milioni di giocatori, Epic Games chiede al tribunale di obbligare le aziende a riportare il titolo sugli store.
Questa mossa da parte di Apple è costata ad Epic Games decine di milioni di dollari persi in microtransaziomi e pass battaglia, principale metodo di guadagno dei titoli gratuiti che assicura oggetti premium ad un costo mensile, o grazie ad eventi che garantiscono items cosmetici esclusivi ad un prezzo maggiorato rispetto agli altri.
La vicenda fra le multinazionali non è ancora stata archiviata e nessuno sa come andrà a finire, aspetteremo quindi di ricevere notizie ufficiali dalle aziende unitamente alle loro opinioni, così da poter commentare i risultati e vedere chi è riuscito a trarre vantaggio da questa causa.