Arriva nel momento giusto un bellissimo regalo di Natale fatto da moltissimi giocatori del popolarissimo sparatutto free-to-play ad un’azienda non-profit con sede a Boston che si occupa di ricerca e sviluppo nell’ambito delle cure a rare malattie genetiche. Tutto questo è nato da un’iniziativa della compagnia americana Cox insieme a Practice Server, un ente organizzativo che tratta spesso tornei di Fortnite.
Di recente è stato organizzato un torneo a scopo benefico che ha coinvolto più di 5000 giocatori, tra casual gamer e professionisti, che insieme sono riusciti a raggiungere un traguardo meraviglioso, sono stati raccolti 42.000$ che sono stati subito donati alla Cure Rare Disease, l’azienda citata poco sopra.
Tutto sul torneo di beneficenza di Fortnite
La competizione si è svolta tramite partite in duo dove ad ogni kill veniva assegnato un punto, le squadre erano composte da un influencer, pro player e giocatori normalissimi che insieme si sono dati battaglia per primeggiare in una delle tante categorie disponibili come il maggior numero di uccisioni o il team che è sopravvissuto più a lungo. Questa è sicuramente un’iniziativa stupenda che andrà ad aiutare moltissime persone nel mondo.
Rich Horgan, il fondatore dell’azienda non-profit, ha voluto spendere due parole per ringraziare tutta la community di Fortnite che grazie alla sua gentilezza e disponibilità è riuscita a compiere questo gesto fantastico, ovviamente non si è dimenticato di ringraziare anche chi ha sponsorizzato il torneo e tutti gli organizzatori che hanno garantito un’esperienza priva di contrattempi.
Il CEO ha voluto concludere con un ringraziamento all’intero mondo videoludico che si è dimostrato estremamente disponibile a dare il proprio aiuto per contribuire ad una nobile causa. Speriamo che le interazioni tra il mondo dei videogiochi e lo sviluppo in ambito medico possano diventare sempre più frequenti per fare in modo che la nostra passione non serva solo a divertirci, ma che possa anche aiutare quante più persone possibili.