Game Boy Color non ha bisogno di alcuna presentazione. Si tratta del degno successore del Game Boy, capace di conquistare intere generazioni diventando una delle console portatili più amate di sempre!
La fortuna di Nintendo non si discute di certo e i player hanno molto amato le console portatili che anno dopo anno si sono scavate un posto speciale nella memoria degli appassionati, fino ad arrivare all’ultima e moderna Nintendo Switch.
Oggi però vogliamo dirti cosa sarebbe dovuto essere in realtà Game Boy Color, perciò rimani con noi se vuoi restare shockato dalle rivelazioni che stiamo per lanciarti!
Game Boy Color doveva avere internet, messaggi, email e molto altro!
Game Boy Color è già una console completa di suo per i tempi che correvano, ma in questi giorni su YouTube stanno emergendo diversi documenti che stanno mandando in panico i fan! E se ti dicessimo che la piattaforma doveva avere internet, messaggi e addirittura la TV?
L’oggetto incriminato è Page Boy, un addon sensazionale che da solo avrebbe dovuto dare una spinta di anni luce alla macchina Nintendo.
La vicenda ha avuto inizio nel 1999, quando venne proposto Page Boy a Nintendo of America, da degli sviluppatori britannici particolarmente creativi, i fratelli Eddie e Christopher Gill, i quali avevano messo insieme una tecnologia molto avanzata compatibile appunto con il Game Boy Color dell’epoca.
Il tutto doveva funzionare attraverso una tecnologia a onde radio. Una volta collegato, l’apparecchio avrebbe permesso di navigare, messaggiare e avrebbe persino garantito una TV dedicata all’utenza.
La domanda potrebbe sorgerti spontanea a questo punto: perché diavolo Nintendo ha gettato all’aria il progetto? Il motivo è molto semplice, si trattava di una scommessa rischiosa per l’azienda e infine si decise che il rischio e l’ammontare economico non valeva il prodotto.
Sicuramente una brutta notizia per i fan, ma una cosa è certa: il successo di Game Boy Color rimane senza dubbio indiscusso!