Il made in Italy videoludico, per quanto non sia esattamente un argomento sulla bocca di tutti, a conti fatti esiste. Il primo progetto di alto profilo nell’industria della tripla A è stato il primo gioco Nintendo creato in Italia, Mario + Rabbids: Kingdom Battle, mentre negli indie stanno emergendo titoli del calibro di Bud Spencer and Terence Hill: Slaps and Beans, Detective Gallo, Milanoir e The Wardrobe. A condividere un genere con quest’ultimo, oltre alle origini italiche, è Game Over Carrara, tuttora in fase di finanziamento su Kickstarter.
L’opera ideata da Elvis Morelli, sviluppatore indipendente italiano, consiste infatti in un’avventura punta-e-clicca, ambientata in una visione post-apocalittica di Carrara impreziosita da elementi action: questa descrizione, da sola, basterebbe a riportare alla mente il primo Clock Tower su Super Nintendo. Elvis Morelli, da solo, ha sceneggiato la trama del gioco e definito la sua estetica; ciò che manca davvero sono i fondi.
“Taglia corto, quanto vuoi?”
Game Over Carrara si presenta come un’avventura a episodi, un po’ come avviene in Black Mirror per intenderci. Da quando la campagna di raccolta fondi ha avuto inizio, 122 sostenitori hanno finanziato il progetto fornendo a Morelli 3.605 dollari; l’obiettivo, dal canto suo, ne richiede 5.584. Il tempo, però, è tiranno: i giorni a disposizione prima che la raccolta fondi scada sono ancora sedici – due settimane e due giorni – e se il progetto ti intriga puoi dare il tuo contributo qui.
L’ambizioso Game Over Carrara è parte integrante del programma IVIPRO Italia Videogame e mira anche al secondo fine di fornire una denuncia sociale per lo stato di degrado in cui si trova la città di Carrara, nota in tutto il mondo per il marmo, onde rivalutarne il territorio; anche da qui viene l’idea di riempirla di zombi.
A scatola chiusa, mai
Se vuoi toccare con mano il marmo delle tombe svuotate di Carrara, i primi due episodi con annesso DLC natalizio sono disponibili gratuitamente su Android, PC e Mac. Il sito ufficiale di IVIPRO inoltre contiene un’intervista in cui Elvis Morelli racconta retroscena e fornisce informazioni sullo sviluppo del gioco.