Anche in questo numero del nostro Games Showcase, andremo a scoprire dei titoli che non occupano una posizione di rilievo sotto i riflettori videoludici. Anzi, come vedremo a breve, alcuni fanno parte proprio di generi considerati di nicchia, come Class of Heroes: Anniversary Edition, un dungeon crawler in vecchio stile, uscito ormai diversi anni fa su PlayStation Portable e approdato in questi giorni su Nintendo Switch. Rimanendo in ambito GDR, Eldgear si presenta come un classico RPG strategico a turni, ispirato anch’esso ai capostipiti del genere, come Fire Emblem, Final Fantasy Tactics e via discorrendo. Chiuderemo infine con The Lullaby of Life, un puzzle game ritmato con un’ambientazione colorata e onirica.
Class of Heroes: Anniversary Edition (Nintendo Switch)
Il primo titolo di questo Games Showcase è un dungeon crawler vecchio stampo. Nelle vesti di studenti di una particolare accademia, dovremo esplorare un misterioso dungeon situato nei pressi della stessa, incipit molto simile alle varie avventure proposte dalla serie Etrinan Odyssey, solo che quest’ultima presenta meccaniche più profonde e una trama molto più matura.
Class of Heros: Anniversary Edition, come carattere dei protagonisti e dei vari personaggi, si ispira molto alla serie di Disgaea, cercando di ricalcarne lo humor e la scanzonatezza, senza però arrivare ai livelli epici/demenziali del titolo NIS. La storia risulta leggera, le motivazioni per esplorare il dungeon e progredire nella storia superficiali, ma le interazioni tra i vari personaggi, contornate dal sempre presente humor, riescono a divertire il giocatore.
A livello di gameplay, il il primo titolo del Games Showcase offre tantissima personalizzazione. Inizialmente saremo chiamati a creare da zero il nostro parti, scegliendo per ognuno la classe, cercando di ottimizzare al meglio il nostro party da sei membri. Ognuna delle varie classi, molte sbloccabili avanzando nel gioco, avrà punti forti e debolezze da tenere in considerazione e rami di sviluppo delle abilità personali.
Il loop di gameplay è divertente, l’esplorazione anche, e i combattimenti non sono ardui come in Etrian Odyssey, il che rende questo titolo adatto ai neofiti del genere oppure agli appassionati che non cercano sfide o innovazioni particolari. Se il gioco ti ha incuriosito, puoi leggere la nostra recensione del suo seguito, arrivato anch’esso su Nintendo Switch e acquistabile in un unico pacchetto con il primo titolo.
Games Showcase: le pagelle di Class of Heroes: Anniversary Edition
PRO
- Ottima personalizzazione del proprio party
- Humor caratteristico
- Loop di gameplay divertente
CONTRO
- Non innova niente
- Poteva essere migliorato di più rispetto l’originale
VOTI
Storia e Atmosfera – 6.5
Gameplay – 7
Grafica – 6
Sonoro – 6
Complessivo – 6.4
Eldgear (Nintendo Switch)
Con il secondo titolo del nostro Games Showcase, rimaniamo nell’ambito dei GDR, questa volta della famiglia strategici a turni. Eldgear vuole ispirarsi fortemente a titoli come Final Fantasy Tactics e Tactics Ogre, ma cerca anche di proporre qualcosina di diverso, puntando più sul sistema di combattimento e non sulle vicende della trama e sul carisma dei personaggi.
Lo scheletro del gameplay è quello classico del genere: su una mappa a scacchiera posizioneremo e muoveremo a turni le nostre unità, facendo compiere loro attacchi, abilità e diverse azioni per rispettare i requisiti richiesti dalla missione, quasi sempre annientare tutti i nemici.
La differenza con i principali titoli di questo genere è che in Eldgear, quando sarà il turno i muovere le nostre unità, avremo una scelta di abilità più ristrette, mentre altre si attiveranno e potranno essere utilizzate solo dopo aver compiuto determinate azioni, come ad esempio il movimento. Questa scelta di gameplay fa sì che il giocatore non si fossilizzi sull’utilizzo delle stesse abilità, ma in base alle situazioni deve adattare il suo stile di gioco.
La campagna del Eldgear, secondo titolo del Games Showcase, è molto diretta, con un susseguirsi di battaglie da vincere per progredire nelle trame della narrazione, e la possibilità di potenziare il nostro gruppo tra un combattimento e l’altro. Il potenziamento del party, sia per quanto riguarda le abilità che l’equipaggiamento, si baserà interamente sul denaro acquisito in game, fattore che, visti i costi degli upgrade avanzati, richiederà al giocatore di ponderare le proprie finanze.
Lo sviluppo dei personaggi di Eldgear risulta però meno profonda di altri tanti titoli di questo genere, e alcuni picchi di difficoltà, davvero inaspettati, possono creare un senso di frustrazione in chi non è abituato al genere.
Games Showcase: le pagelle di Eldgear
PRO
- Sistema di combattimento coinvolgente
- Crescita dei personaggi intrigante
CONTRO
- Campagna troppo lineare
- Picchi di difficoltà inaspettati e inspiegabili
VOTI
Storia e Atmosfera – 6
Gameplay – 7.5
Grafica – 6.5
Sonoro – 6.5
Complessivo – 6.7
The Lullaby of Life (Steam)
L’ultimo titolo di questo Games Showcase è The Lullaby of Life, un puzzle game ritmico e di esplorazione, molto colorato e rilassante. Partiamo subito dicendo che si tratta di un titolo particolare, pensato per sessioni spensierate e senza troppe pretese.
Saremo al comando di una specie di esserino azzurro, il quale avrà il potere di riprodurre dei suoni, ognuno di questi rappresentato da un simbolo. L’obiettivo sarà quello di raggiungere la fine di ogni livello, risolvendo tutti gli enigmi ambientali che gli si pareranno davanti. Gli enigmi saranno molto similari tra di loro, e si tratterà quasi sempre di riprodurre sequenza di note che andranno a sbloccare vari lucchetti e, conseguentemente, il passaggio alla zona successiva.
Per aggiungere un po’ di varietà al tutto, oltre alle diverse note riproducibili dal nostro protagonista, potremo essere accompagnati da altri esserini, sparsi nei vari livelli, ognuno dei quali potrà riprodurre altre note. La difficoltà starà nel gestire il tutto, perché potremo avere un solo compagno attivo alla volta, e le varie sequenze dei lucchetti da sbloccare richiederanno abilità nel passare da uno all’altro, ovviamente combinandoli con i suoni del protagonista.
Il gioco è molto colorato, con una colonna sonora rilassante e piacevole e un gameplay che fa quello che si prefigge, ovvero offrire delle sessioni di gioco rilassante e tranquillo.
Games Showcase: le pagelle di The Lullaby of Life
PRO
- Gameplay rilassante
- Graficamente pulito e colorato
CONTRO
- Una volta finito non ci saranno motivi per rigiocarlo
VOTI
Storia e Atmosfera – 6
Gameplay – 6
Grafica – 6
Sonoro – 6.5
Complessivo – 6
Siamo giunti alla fine di questo numero del Games Showcase e, come sempre, oltre ad aspettarti per il prossimo appuntamento, speriamo di averti fatto scoprire qualcosa di interessante.