Altro giro di Games Showcase, altri tre titoli che potrebbero passare inosservati in questo mare infinito di videogiochi. Spesso tra i titoli indie ci sono delle perle nascoste che meritano di essere giocate, mentre altre volte troviamo dei giochi da evitare a tutti i costi. Oggi abbiamo tre titoli molto diversi tra di loro. Partiamo con Kaku: Ancient Seal, un’avventura 3D in terza persona, che mescola elementi di combattimento e platform. Abbiamo poi Knock on the Coffin Lid, un roguelike deckbuilder, un genere abusato ma questo titolo ha qualche spunto interessante. Finiremo con KIBORG: Arena, il titolo più particolare in quanto mescola i picchiaduro e i roguelike.
Kaku: Ancient Seal (Steam)
Primo titolo del trentaduesimo Games Showcase è Kaku: Ancient Seal, un gioco di avventura in terza persona sviluppato da BINGOBELL, ambientato in un mondo preistorico ricco di misteri e magie che ha ricevuto pareri molto positivi su Steam. Il titolo ci mette nei panni di Kaku, un giovane ragazzo che si avventura in un viaggio epico per svelare i segreti di un’antica civiltà. Il gioco mescola elementi di esplorazione, combattimento, sezioni platform e risoluzione di enigmi, il tutto immerso in un mondo aperto dall’aspetto colorato, pittoresco e con un buon design delle aree.
Il gameplay di Kaku: Ancient Seal ci vedrà esplorare un vasto mondo aperto, interagendo con l’ambiente, risolvendo enigmi e combattendo contro nemici vari. Il sistema di combattimento è intuitivo, con i classici attacchi corpo a corpo, a distanza e abilità varie, ma richiede una certa strategia per affrontare i diversi tipi di avversari anche tramite l’utilizzo di elementi ambientali. Inoltre, il gioco offre un sistema di crafting che permette di creare e migliorare armi e strumenti, aggiungendo ulteriore profondità al gameplay.
Il primo titolo di questo Games Showcase riesce a catturare l’attenzione grazie al suo mondo affascinante e al mix equilibrato di esplorazione e combattimento, nonostante alcune piccole mancanze, come una narrazione a tratti prevedibile e un sistema di combattimento non particolarmente innovativo.
Games Showcase: le pagelle di Kaku: Ancient Seal
PRO
- Esplorazione e risoluzione di enigmi ben integrate
- Mondo di gioco affascinante e ricco di dettagli
- Gameplay basilare ma funzionale
CONTRO
- Narrazione piatta e prevedibile
- Combat system che non innova niente
VOTI
Storia e Atmosfera – 6.5
Gameplay – 6.5
Grafica – 7
Sonoro – 7
Complessivo – 7
Knock on the Coffin Lid (Steam)
Il secondo titolo del Games Showcase appartiene alla numerosissima famiglia dei roguelike. Knock on the Coffin Lid è un gioco mescola infatti elementi roguelike di carte (deckbuilding), sviluppato da RED BOON FZE. Ambientato in un mondo cupo e gotico, un po’ similare a Darkest Dungeon, il gioco offre un’esperienza impegnativa e strategica in cui ogni decisione può fare la differenza. Qui ci troviamo a dover affrontare una serie di sfide che richiedono un’attenta pianificazione ma anche una buona dose di fortuna, come spesso accade nel genere, il tutto condito da una trama intrigante e un’ambientazione suggestiva.
La trama del titolo narra le vicende di un eroe che viene risvegliato dalla morte con l’obiettivo di compiere una missione importante. La storia si sviluppa attraverso una serie di scelte che influenzano l’andamento del gioco e il destino del protagonista. L’ambientazione gotica e l’atmosfera cupa contribuiscono a creare un senso di tensione e urgenza, mentre la narrazione si arricchisce di misteri e colpi di scena.
Il cuore di della seconda entry del Games Showcase è il suo gameplay basato sulle carte. Ogni partita è unica, con i giocatori che devono costruire un mazzo di carte per affrontare nemici e superare ostacoli. Il sistema di combattimento è profondo e strategico, e richiede di bilanciare attacco e difesa in modo molto oculato, gestire risorse limitate e sfruttare le sinergie tra le carte per ottenere il massimo effetto. La natura roguelike del gioco significa che ogni sconfitta porta a un nuovo inizio, ma con la possibilità di migliorare e adattare la propria strategia. Tuttavia, la difficoltà potrebbe scoraggiare i giocatori meno esperti o coloro che preferiscono un’esperienza di gioco più rilassata.
Games Showcase: le pagelle di Knock on the Coffin Lid
PRO
- Gameplay strategico e profondo
- Alta rigiocabilità
- Atmosfera gotica e coinvolgente
CONTRO
- Curva di apprendimento non molto accurata
- Abbastanza ostico
VOTI
Storia e Atmosfera – 8
Gameplay – 8
Grafica – 7.5
Sonoro – 7.5
Complessivo – 8
KIBORG: Arena (Steam – Prologo gratis)
L’ultimo titolo di questo Games Showcase dispone di una versione “prologo” free to play su Steam. KIBORG: Arena è un action con elementi roguelike sviluppato da Xeroid Studios. Ambientato in un mondo futuristico e distopico, il gioco ci mette di un combattente cibernetico che deve farsi strada attraverso orde di nemici in una serie di arene sempre più difficili. Con una grafica stilizzata e un gameplay frenetico, KIBORG: Arena offre un’esperienza adrenalinica.
La trama di KIBORG: Arena è piuttosto essenziale e funge principalmente da contesto per l’azione del gioco. Impersoneremo un cibernetico che partecipa a battaglie nell’arena, con l’obiettivo di diventare il più forte combattente e svelare i segreti che si celano dietro la società distopica in cui vive.
Il gameplay consiste in un sistema di combattimento rapido e fluido ma che richiede anche un po’ di strategia. Avremo a disposizione sia combo corpo a corpo che diverse armi da fuoco e non, contornate da altrettante abilità ognuna con i propri punti di forza e debolezze, per affrontare orde di nemici che diventano sempre più numerosi e potenti. Gli elementi roguelike si manifestano nella generazione casuale delle arene e nel sistema di progressione, dove ogni sconfitta permette di accumulare risorse per migliorare il proprio cibernetico e tentare nuovamente la sfida.
Games Showcase: le pagelle di KIBORG: Arena
PRO
- Combattimenti frenetici e appaganti
- Alta rigiocabilità
- Buona varietà di abilità/attacchi/armi
CONTRO
- Poca varietà delle arene
- La trama è poco sviluppata
VOTI
Storia e Atmosfera – 7
Gameplay – 7.5
Grafica – 7
Sonoro – 6.5
Complessivo – 6.8
E con questo titolo si conclude il nostro Games Showcase, rimandandoti come sempre al prossimo numero e sperando di averti fatto scoprire qualche titolo interessante.