I numeri del gaming online sono ai massimi livelli storici, con sempre più persone che desiderano sfruttare le potenzialità di internet per giocare e, di conseguenza, sempre più società che si concentrano sullo sviluppo di giochi simili. A prescindere dalla tipologia di videogioco, tutti cercano di aggiungere funzionalità che permettono di usufruire del web.
Per parlare dell’argomento, abbiamo invitato l’esperto Lukas Mollberg, fondatore di Casinoble, sito focalizzato su giochi da casinò online, come si può vedere sulla pagina del sito.
Lukas, grazie per aver accettato l’intervista. Durante la tua attività sul web hai potuto vedere l’evoluzione del gaming online. Cosa pensi abbia determinato tutto questo successo, arrivando ai numeri attuali?
Salve, grazie per l’invito. Il gaming online è sicuramente cresciuto di pari passo con l’avanzare della tecnologia web. Fino a un ventennio fa, erano in pochi a disporre di una connessione sufficientemente veloce per effettuare svariate attività di base su internet, come anche leggere un articolo o visualizzare una foto, figuriamoci giocare direttamente sul web. Il progredire delle connessioni e della potenzialità del web ha portato sempre più persone a interessarsi a questi giochi. Sicuramente la tendenza è partita dai giochi per PC. In seguito, le console hanno iniziato a integrare funzionalità web, conquistando un’altra parte di giocatori. Fino ad arrivare a oggi, in cui i dispositivi mobile rappresentano una fetta importante del mercato del gaming online.
Pensi che i videogiochi fisici offline scompariranno dalla circolazione?
Personalmente, non penso che i giochi offline verranno eliminati completamente. Esistono ancora tante persone che desiderano fruire di un’esperienza di gioco base, senza interazioni con altri giocatori o elementi del web. È probabile che diminuiranno, e in realtà sono già diminuiti i titoli che non includono funzioni che usufruiscono delle potenzialità del web. Può essere una funzione di multiplayer online o semplicemente un sistema di ranking dei giocatori, ma tutti cercano di favorire un’interconnessione degli utenti. E l’idea sicuramente funziona. I titoli online sono più scaricati, acquistati e giocati, come si può vedere chiaramente dalle statistiche di mercato.
Dato il sempre più crescente numero di giochi per mobile, pensi che i telefoni diventeranno lo strumento principale per giocare online?
Le statistiche fanno presagire questo. Nonostante ciò, console e PC non mollano di certo, come si è visto anche della presentazione dei nuovi prodotti di casa Sony e Microsoft. I telefoni sono versatili e sempre connessi a internet. Sono un modo conveniente per giocare, a prescindere da dove ci si trova e allo stesso tempo consentono anche di tenere d’occhio altre attività. Le persone adorano giocare da telefono perché con un tocco possono passare a inviare un’email lavorativa o rispondere a una chiamata importante in qualsiasi luogo siano. Non penso che vivremo in un mondo fatto solo di attività di gioco da mobile, ma la loro importanza non è discutibile.
Solo un’altra domanda, che cosa ritieni che ci riserverà il futuro del gaming online?
Penso che il prossimo passo sarà correlato alla realtà virtuale. Attualmente, varie società stanno investendo nella tecnologia, tra cui Facebook stessa. Credo che questa tecnologia verrà sfruttata da aziende di sviluppo di giochi e integrata con funzionalità online. In questo senso, mi immagino un futuro in cui i giocatori potranno interagire tra loro e giocare in tempo reale tramite avatar su realtà virtuale. Siamo nella direzione giusta per farlo. Certo si tratta ancora di una tecnologia costosa per molti e la grafica necessita di miglioramenti, soprattutto se comparata alla definizione fornita da uno schermo vero e proprio, ma manca poco.
Ringraziamo ancora una volta Lukas per averci concesso questa intervista!