Georifters è un platform puzzle game 3D d’avventura, sviluppato da Busy Toaster e pubblicato su Nintendo Switch il 18 settembre 2020.
Trama
I mondi delle bolle si sono intrecciati a causa dell’apertura di uno strano e misterioso portale. Cinque eroi, si trovano a esplorare mondi diversi dal proprio e dovranno sfruttare ogni abilità per riuscire a rimettere “in ordine” la situazione e cogliere quanti più cristalli possibile!
Gameplay: manipolare, ruotare, comporre e scomporre
Se sei un’amante dei platform-puzzle game 3D coloratissimi in stile cartoon, allora Georifters fa al caso tuo. In generale, il titolo invoglia subito con la sua costruzione grafica davvero molto gradevole ma ovviamente non è l’unica cosa di cui ci occuperemo in questa recensione. Sicuramente l’ambientazione è importante, ma ciò che davvero rende un gioco degno di considerazione è il gameplay. Su questo punto, i ragazzi di Busy Toaster hanno svolto un ottimo lavoro, non solo tecnicamente ma anche grazie all’idea originale di realizzare un titolo che puntasse sulla manipolazione della scena. Il giocatore di fatto, può manipolare gli oggetti che compongono il livello in vari modi e completarlo al 100%. Le casse si possono ruotare, avvicinare in blocchi, abbassare, alzare e una serie di tantissime altre combinazioni che non voglio “spoilerare”. Questo stile lo rende davvero unico e divertente, capace di tenere alta l’attenzione per tutta la durata del gioco.
L’idea del puzzle game rende molto bene con questo concept di fondo. In Georifters, infatti, è come se diventassimo per un attimo bambini e ci trovassimo di fronte ad una stanza piena di lego, avendo tantissime opzioni per manipolarli e creare qualcosa di nostro. Un paltform-puzzle game che lascia spazio alla creatività di chi gioca e che non si limita ad un’unica opzione ma ne presenta diverse. Ovviamente, il poter gestire in piccola parte la scena, non vuole dire necessariamente semplificare la vita al giocatore. Man mano che ci si addentra nei numerosi trecento livelli del titolo, è sempre più difficile gestire la situazione e terminare tutto al 100%. Il grado di sfida è abbastanza alto, specie nei livelli a tempo che si sbloccheranno di tanto in tanto e che creeranno momenti di tensione acuta.
I movimenti sono un po’ lenti e, alle volte, peccano di fluidità mentre i comandi in modalità portatile su Switch risultano complessi in molti casi, soprattutto nelle sfide a tempo che richiedono controlli rapidi e comodi. Nonostante ciò, non ho mai riscontrato bug o errori tecnici che abbiano compromesso il titolo. La varietà, nonché la longevità del gioco è ottima in quanto esistono trenta mondi e trecento livelli che si affrontano con cinque personaggi. Tutti, con delle proprie peculiarità e caratteristiche. Nonostante alla lunga può risultare frustante a causa della difficoltà dei livelli, Georifters mantiene molto bene l’attenzione del giocatore e funziona benissimo nel tempo.
I mondi sono tutti molto carini e variegati e lo stesso vale per i personaggi che possono essere ampiamente personalizzati. I costumi si sbloccano con il proseguire dei livelli e sono tutti molto simpatici e stimolanti.
Modalità cooperativa e Battle Race
Oltre alla modalità Avventura da affrontare in solitaria, abbiamo la possibilità di completare i livelli in cooperativa di due giocatori. Questo rende molto più semplice e veloce finire i livelli. Immaginiamo, però, che significa coordinare due teste? Il risultato è sicuro un alto livello di tensione che fa perdere le staffe in diverse situazioni ma è questo il bello della collaborazione, quando si riesce nell’intento c’è ancora più soddisfazione e divertimento! Per quanto riguarda la modalità Battle Race, che si svolge in un massimo di quattro giocatori, il divertimento è assicurato perché si crea un “tutti contro tutti” che funziona a meraviglia creando movimento e divertimento.
Grafica e sound
L’ho già accennato ma è bene ribadirlo nel dettaglio: la grafica di Georifters è fantastica! Colorata, simpatica, originale e pazza al punto giusto. Potrebbe non incontrare i gusti di qualcuno ma su questo tipo di platform funziona alla grande e non c’è nulla da dire. Tutti i mondi sono costruiti con un sensato uso dei colori e dello spazio che non appesantisce l’occhio e non disturba il giocatore. Tutto è bilanciato molto bene!
Il sound pop non fa altro che trasmettere divertimento e caratterizzazione al giocatore. Ognuno dei cinque personaggi che andiamo a gestire, infatti, ha un suo tema musicale che lo rende ancora più peculiare costruendo intorno ad esso una caratterizzazione forte e definita che lo distingue dagli altri. Sicuramente un sound molto carino e riuscito che accompagna l’atmosfera allegra del titolo.