Gerrrms è un party game 2D, sviluppato da Bugbomb Studio e pubblicato su Nintendo Switch il 23 luglio 2020.
Gameplay: una lotta per il “germe superiore”
I protagonisti di Gerrrms, li suggerisce il titolo stesso, sono dei piccoli e colorati germi all’interno del corpo umano. Il giocatore può scegliere un germe per combattere i propri avversari e cercare di proliferare all’interno dell’organismo. Fondamentalmente, il gioco presenta tre modalità principali che si possono affrontare in single player o in multiplayer, fino a quattro giocatori: Missioni, Torneo e Custom Match.
La modalità Missioni presenta una serie di obiettivi semplici che si affrontano tramite l’uso di armi o abilità per mettere in difficoltà l’avversario e vincere. La modalità Torneo, è più pensata per il multigiocatore, presenta degli obiettivi specifici da affrontare durante la partita: prendere la bandiera e tenerla stretta senza farsela rubare dall’avversario, fare in modo che la bomba esploda in mano al nemico, afferrare una palla e portarla nel proprio angolo ecc. La modalità Custom Match, propone quasi gli stessi obiettivi (alcuni si sbloccano man mano), ma divisi in tre round con l’ausilio di tre power-up; in ogni round il giocatore ha a disposizione un power-up specifico, per cercare di vincere la partita.
Nonostante ci siano tre modalità, alla fine il giocatore si ritrova a compiere sempre gli stessi obiettivi. Non c’è una differenza consistente tra una modalità di gioco e l’altra e questo rende la vita difficile sopratutto in single player. Ogni livello presenta una sorta di agganci, intorno ai quali i germi possono roteare e compiere le proprie azioni in modo rapido e scattante. Il problema è che la rotazione non è sempre intuitiva e spesso risulta macchinosa, appesantendo il gameplay.
I comandi risultano molto intuitivi e non sono necessarie spiegazioni, viene tutto molto naturale. All’interno dei livelli, ci sono dei power-up che aiutano il giocatore a mettere in difficoltà il nemico, portandosi a casa la vittoria e moltiplicandosi a dismisura. Anche qui, c’è un problemino. Quando il giocatore lancia dei razzi per colpire l’avversario o spara delle bolle nocive la direzione che essi assumono è molto casuale, risultando davvero difficile poter prendere la mira effettivamente. Questa casualità, però, potrebbe essere giustificata nella modalità multiplayer dove il numero di giocatori all’interno dei livelli, renderebbe difficile una gestione diversa dei power-up.
Il giocatore può selezionare i germi da portare in partita, alcuni sono già disponibili mentre altri si sbloccano con il completamento dei livelli. Non siamo di fronte, però, a una buona personalizzazione dei personaggi, non è possibile cambiare il nome dei germi o “costumizzarli” diversamente, si può solo cambiare loro colore.
Gerrrms è sicuramente un titolo arcade concepito per essere giocato in multiplayer, nonostante proponga la possibilità di giocare da soli. Il titolo perde moltissimo se affrontato in solitaria, risultando molto noioso. Nel momento in cui si gioca con i propri amici, il discorso cambia in modo consistente e migliora molto la percezione del giocatore. In sostanza, nessuna modalità giustifica appieno l’acquisto del titolo. Sicuramente Gerrrms, rimane un gioco con cui si può passare in modo piacevole una serata tra amici ma dopo poco, “l’effetto noia” arriva inesorabilmente. Nonostante i vari obiettivi, il titolo non porta nulla di originale e diverso al genere, ripercorrendo l’ombra di altri titoli nettamente superiori a livello di meccaniche di gioco. Il risultato finale è un titolo ripetitivo che comunque può, per qualche ora, risultare interessante da giocare in compagnia.
Grafica e sound
La grafica cartoon è molto colorata, gradevole e anche simpatica, in generale, invoglia il giocatore con la sua allegria. Non si può dire lo stesso del sound. La musica non è per nulla coinvolgente, rimane marginale e alle volte può risultare anche fastidiosa. Gli effetti sonori non sono male, rendono abbastanza bene in partita ma nulla che faccia pensare a un buon risultato da questo punto di vista.