Negli ultimi anni, diversi giochi Ubisoft hanno avuto un comparto narrativo molto simile fra loro. Certo, qualche gioco Ubisoft con personaggi caratterizzati in maniera impeccabile e con una storia ben costruita e coinvolgente ci sono: basti pensare a Far Cry 3 o agli ultimi due capitoli di Assassin’s Creed. Tuttavia, con i suoi ultimi titoli, la softwarehouse ha adottato un diverso modus operandi che ha ostacolato una realizzazione più profonda di titoli come Far Cry 5 e The Division 2. Molti giocatori sostengono che questa cosa abbia intaccato anche Ghost Reacon Wildlands, ma stando alle parole dello scrittore della storia, Lewis Manalo, questa non è affatto superficiale. Ad ogni modo, l’imminente Ghost Reacon: Breakpoint offrirà parecchio a chi cerca una trama più elaborata con temi profondi e uno sviluppo dei personaggi abbastanza complesso.
Manalo ha scritto anche una rubrica riflettendo sulla sua esperienza avuta con Wildlands. A quanto pare la critica è stata molto aspre con il suo lavoro, cosi come lo sono stati i suoi colleghi. La narrazione e il suo scopo, però, sono state caratterizzate in modo sbagliato dai revisori che non erano a conoscenza di certi elementi proposti, a differenza di alcuni membri del team di scrittura. Nonostante ciò, alcuni fan di Wildlands sono riusciti a cogliere la sfumature e la complessità della storia, il che ha fatto capire a Manalo che non deve sottovalutare il suo pubblico.
In un suo post, lo scrittore ha portato un esempio di come alcune persone siano riuscite ad andare oltre alla semplice struttura di sparatutto cooperativo di Wildlands. Viene fatto riferimento ad un particolare commento su Steam che chiede se il gioco sia solo basato sulla satira o se il team avesse qualcosa di più profondo da raccontare.
Vedendo alcuni giocatori interagire così col prodotto, Manalo ha deciso di impegnarsi per realizzare una storia più profonda per Breakpoint.
Ghost Reacon: Breakpoint sarà disponibile dal 4 ottobre per PlayStation 4, Xbox One e PC.